AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] in Spagna al servizio del re come esperto di problemi di canalizzazione e irrigazione, imbattutosi nel deserto di El Tardón presso Siviglia in un gruppo di eremiti che vivevano sotto il governo del p. Matteo de la Fuente, abbandonando tutto si unì a ...
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ONORATO, Umberto
Domenico Proietti
ONORATO, Umberto. – Nacque a Lucera (Foggia), il 2 febbraio 1898, da Ermanno, maestro elementare, e da Erminia Pellegrino.
Insieme al fratello minore Ettore (futuro [...] 62-64; Cibotto, 1971, p. 8). In quel periodo disegnò anche i costumi per una versione per marionette del Barbiere di Siviglia e collaborò, con disegni e brevi testi, al periodico locale Il frizzo.
Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] e di seguito vi cantò La favorita, Lucia di Lammermoor, la ‘prima’ assoluta dell’Espiazione di Achille Peri, Il barbiere di Siviglia, I Capuleti e i Montecchi (Tebaldo). Da aprile ad agosto del 1861 fu al Covent Garden di Londra, riscuotendo successo ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] italiana in Algeri. Riconosciuta specialista del repertorio buffo rossiniano si era prodotta, nel 1975 al Massimo di Palermo, nel Barbiere di Siviglia, e nel Comte Ory al Regio di Torino; nel 1976 cantò L’italiana in Algeri al Petruzzelli di Bari, Il ...
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VIGANI, Giovanni Francesco
Antonio Clericuzio
– Nacque a Verona intorno al 1650. Nulla è noto della sua famiglia e della sua educazione.
Si può supporre che non abbia seguito un regolare corso di studi, [...] ; queste notizie sono riportate nel suo trattato Medulla chemiae, ed. 1683, pp. 27, 41; v. infra). Fu a Parigi, a Siviglia e nei Paesi Bassi, per poi stabilirsi definitivamente in Inghilterra; probabilmente fu a Londra prima di risiedere, dal 1682, a ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] professore di fagotto e maestro di canto.
Studiò poi con A. Savi e nel 1822 a Forlimpopoli eseguì il Barbiere di Siviglia di Rossini, nello stesso teatro che A. Fusinato rese celebre con la poesia del Passatore. Le cronache di allora (cfr. Ferrarini ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] del ducato di Parma e Piacenza e del titolo di erede del granducato di Toscana, secondo quanto era stato stabilito a Siviglia in quel medesimo anno nel patto di famiglia che era stato concluso tra i Borbone di Spagna e Giovan Gastone de' Medici ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] divenuto re di Spagna dopo una guerra di successione il cui esito aveva vieppiù unito le due Corone.
Il trattato di Siviglia (9 nov. 1729), Sottoscritto dai due rami dei Borbone a ribadire l'inevitabilità di una entente tra le case regnanti francese ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] arti e le scienze umanistiche.
Ci deve essere un valido motivo se alla morte del fratello Diego, cardinale arcivescovo di Siviglia, avvenuta nel 1502, il conte di Tendilla, che in Italia era venuto a diretta conoscenza dei capolavori del nostro primo ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] È plausibile che il suo primo incontro con Garcilaso de la Vega sia avvenuto in occasione del viaggio da Toledo a Siviglia, che i due avrebbero compiuto insieme con il nunzio apostolico Baldassarre Castiglione. Durante i due mesi e mezzo trascorsi a ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...