DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] di mordersi a vicenda la coda.
Bibl.:
Fonti. - Cirillo di Gerusaleme, Catechesis, in PG, XXXIII, coll. 331-1160; Isidoro di Siviglia, Etymologiarum libri XX, in PL, LXXXII, coll. 9-728; Giovanni Damasceno, De draconibus, in PG, XCIV, coll. 1599-1602 ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] firmata nel 1555 dal fiorentino F. Camilliani e si conosca anche dalle fonti un terzo splendido palazzo degli Alba, quello di Siviglia, anch'esso ornato da un gran numero di colonne e sculture in marmo di fattura italiana.
Secondo Kruft (1973) nel ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] , oggi Gebel Duchan, in prossimità di Klysma, attuale istmo di Suez (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57, da cui Isidoro di Siviglia, Orig., 16, 50; Steph. Biz., rec. Meineke, Berlino 1849, p. 533; Aristides, ed. Keil, II, 264 ss., 285, 5; Ptol., iv ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] (Adone, Martyrologium, PL, CXXIII, col. 185; Usuardo, Martyrologium, PL, CXXIV, col. 394) dopo essere stato scorticato (Isidoro di Siviglia, Liber de ortu et obitu patrum, PL, LXXXIII, col. 1291; Beda il Venerabile, Martyrologia, PL, XCIV, col. 1015 ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] es. nei rilievi del timpano della cattedrale di Autun, del 1130 ca., e in un manoscritto delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13031, c. 1r, del 1160-1165 ca.; Pleister, Schild, 1988), e compaiono nelle scene di ...
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KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] considerati. Monete di Orchomenos: Cat. of Greek Coins in the Brit. Mus., Peloponnesus, tav. xxxv, n. 15. Vaso d'argento di Siviglia: W. Froehner, Musées de France, Parigi 1873, tav. 5. Affreschi da Pompei: Casa del Poeta Tragico: G. E. Rizzo, Mon ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , sicché oltre che camisia fu detto tunica linea e alba, lungo fino ai talloni (tunica talaris, cioè ad talos; Isidoro di Siviglia, Etymologiae, XIX, 22, 7; PL, LXXXII, col. 685), era stretto in vita dal cingulum ed era adoperato dal sacerdote e dal ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] mentre Teofilo (De diversis artibus, I, 33) propone ricette basate sui girasoli e il chèrmes. Come già notava Isidoro di Siviglia (Etym., VI, 11, 4-5; PL, LXXXII, col. 240), le tinte prodotte con questi metodi coprivano svariate gamme cromatiche, dal ...
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Architetta e designer italiana (Palazzolo della Stella, Udine, 1927 - Milano 2012), figura tra le più note e apprezzate in ambito internazionale. Si è distinta per la progettazione di mobili e l'architettura [...] la sua fama si è consolidata grazie a una serie di incarichi internazionali, tra cui: il Palazzo Italia all'Expo di Siviglia (1992, in collab. con P. L. Spadolini); le ristrutturazioni del Palazzo del governo della Repubblica di San Marino (1991-96 ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] , nominati in ordine di importanza, che vengono esentati dai munera da Costantino (Cod. Iust., X, 66, 1).Isidoro di Siviglia definisce la brattea tenuissima lamina (Etym., XVI, 18), mentre l'applicazione di essa, su mobili, statue o travi per il ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...