(port. Rio Amazonas) Fiume dell’America Meridionale. Con i suoi affluenti costituisce il più grande sistema idrografico del mondo per ampiezza del bacino e portata. Fu scoperto da F. de Orellana (1540-41), [...] livello ordinario, si avverte soltanto dal principio dell’estuario. L’onda del flusso, soprattutto durante le sizigie, rimonta violentemente l’estuario amazzonico, dando origine a un enorme cavallone chiamato dagli indigeni pororoca.
Degli affluenti ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] navi di cui solo 791 britanniche. Il porto è fornito di due grandi bacini di carenaggio doppî e quattro semplici. La marea alle sizigie vi oscilla tra i 25 e 35 centimetri.
Valletta è collegata a un'estesa rete telegrafica per le sue relazioni con il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] di combinarli. Continuatore di Tolomeo, Isacco Argiro adattò in relazione a Costantinopoli e al calendario giuliano le tavole delle sizigie dell'Almagesto e le Tavole astronomiche manuali del Sole e della Luna, a partire dall'anno 1367-1368. Queste ...
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sizigia
siżìgia s. f. [dal lat. tardo syzygia, gr. συζυγία, «unione, congiunzione», der. di σύζυγος «aggiogato, accoppiato» (comp. di σύν «insieme» e ζυγόν «giogo»)] (pl. -gie). – 1. In astronomia, posizione di congiunzione (novilunio) o di...
sizigiale
siżigiale (o siżìgio) agg. [der. di sizigia]. – In astronomia e in geofisica, che si riferisce o si manifesta alle sizigie: marea s. (detta anche semplicem. sizigia), quella di massima ampiezza, che si verifica dopo il novilunio...