P0eta australiano (Auburn 1876 - ivi 1934). Le sue opere, scritte nello slang australiano, hanno avuto vasta popolarità: The sentimental bloke (1915); Jim of the hills (1919); A book for kids (1921); Rose [...] of Spadgers (1924), ecc ...
Leggi Tutto
Giornalista, narratore e commediografo americano di vena umoristica (Kentland, Indiana, 1866 - ivi 1944). Tra le sue opere narrative: Pink marsh (1897); Fables in slang (1900); Breaking into society (1903); [...] Knocking the neighbours (1912); Bang-Bang (1928), ecc. Tra le commedie: The county chairman (1903); The college widow (1904) ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana (n. Genova 1963). Il nucleo attorno al quale si muovono le sue storie è costituito da un complesso e contraddittorio universo femminile, fatto di antieroine sbandate e passionali che [...] con un mondo sofferto e vitale di perdenti ed esclusi. La sua scrittura si caratterizza per una personalissima sintesi di slang, lingua parlata, ironia e crudezza, dai toni di volta in volta dissacranti, scanzonati o veementi. Ha esordito con In ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Cleveland, Ohio, 1924); è autore di romanzi (Birth of a hero, 1951; The pro- s pect before us, 1954; The man who was not with it, 1956; The optimist, 1958; Therefore be bold, [...] , alcuni aspetti della società statunitense (problema razziale, droga). Adopera un linguaggio colorito e ricorre sovente allo slang, conservando tuttavia dignità di stile. In polemica con gli scrittori di estrema avanguardia, ha raccolto in un ...
Leggi Tutto
McALMON, Robert
Salvatore Rosati
Scrittore americano, nato a Clifton, Kansas, nel 1896. Ultimo dei nove figli di un pastore ecclesiastico nomade, cominciò a otto anni a guadagnarsi la vita lavorando [...] tutti pubblicati tra il 1921 e il 1925) e nel successivo libro Portrait of a Generation. L'energia, e talvolta la brutalità, dello slang, che il McA. è stato tra i primi a usare su larga scala, conferiscono alla sua prosa un vigore e una immediatezza ...
Leggi Tutto
Burnett, W.R. (propr. William Riley)
Flavio De Bernardinis
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Springfield (Ohio) il 25 novembre 1899 e morto a Santa Monica (California) il 25 aprile 1982. [...] da Humphrey Bogart che si calò perfettamente nel ritmo serrato dell'azione e nei dialoghi crudi e crepitanti di slang approntati dai due sceneggiatori. B. ricevette, durante la sua carriera, una sola nomination all'Oscar per la sceneggiatura di ...
Leggi Tutto
PALEY, Grace
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a New York l'11 dicembre 1922, nel quartiere popolare del South East Bronx. I genitori, ebrei russi socialisti, vi erano emigrati nel 1905. [...] è la vita delle donne. Lo stile di P. è stato definito "ingannevolmente semplice": la superficie fluida dello slang e del parlato s'impenna infatti inaspettatamente in metafore, immagini surreali, giochi di parole, invenzioni sorprendenti; e mentre ...
Leggi Tutto
Scrittore russo, nato a Kazan' il 20 agosto 1932. Figlio di Evgenija Ginzburg (1906-1977, autrice di Krutoj maršrut [trad. it. Viaggio nella vertigine, 1979]) e di un dirigente comunista, arrestati entrambi [...] temuta, conversando in locali alla moda in una lingua ibrida russo-tartaro-inglese che rappresenta l'estremo sviluppo dello slang caro allo scrittore.
Privato nel 1980 della cittadinanza sovietica, A. vive ora a Washington, dove, oltre ai romanzi già ...
Leggi Tutto
Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] suo romanzo. Controcorrente rispetto alla tendenza letteraria che ha proposto una lingua sempre più vicina al colloquiale, disseminata di slang e di parole inglesi o anglogiapponesi, Hirano sceglie per il suo Nisshoku - che peraltro si apre con una ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] di protesta in cui la musica fa da sfondo ritmico a un testo articolato in un linguaggio popolare, spesso uno slang metropolitano ricco di onomatopee, basato su semplici strutture metriche in rima.
Musica e letteratura d'introspezione
Se la musica d ...
Leggi Tutto
slang
〈släṅ〉 s. ingl. [di etimo incerto] (pl. slangs 〈släṅ∫〉), usato in ital. al masch. – Insieme di espressioni che si adoperano (spec. da certe classi o gruppi) in luogo di quelle del linguaggio usuale, a scopo di maggiore espressività,...
melodrammese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico del melodramma. ◆ rifacimenti in stile joyciano, invenzione di slang spaziale, melodrammese parodiato, ancora droghese e sessualese, montaggio e rimontaggio dei nomi «in forme inattese o stravaganti»....