PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] numerosissimi, che abbracciano un vasto periodo di tempo e che hanno notevole importanza sia storica, sia letteraria. La paleografia slava, quella araba (v. arabi, III, p. 866 segg.), quella siriaca e quella delle scritture indiane hanno avuto un ...
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STANKOVIČ, Borisav
Arturo Cronia
Scrittore serbo, nato a Vranje nel marzo 1876, morto a Belgrado il 23 ottobre 1927. Studiò giurisprudenza a Belgrado, fu funzionario statale in varie amministrazioni. [...] secolare di razze, civiltà e istinti, e si dibatte fra le più disparate passioni e consuetudini. Sensualismo turco, sentimentalità slava e raffinatezza greca si fondono e si incarnano in creature che cadono vittime del loro sangue e della forza di ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] programma di riforme pubblicato nel 1830 da L. Gaj, che prevedeva l’unificazione di Croati e Sloveni con gli altri popoli slavi attraverso l’adozione di un’unica ortografia e di un’unica lingua letteraria, e che segnò la nascita dell’illirismo. Il ...
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MECLEMBURGO (ted. Mecklenburg; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
Il nome di Meclemburgo, dato al territorio diviso fra due stati (Meclemburgo-Strelitz e Meclemburgo-Schwerin) fino al [...] da quella data riunito in uno solo appartenente alla Germania, proviene da quello di Mikilinburg (Viligrad) che era la capitale degli slavi Obodriti fra la Trave e il Warnow. Questo territorio forma la costa SO. del Baltico. Esso non corrisponde a un ...
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GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] dei re tedeschi e, per agevolarne l'opera evangelizzatrice, gli consentì, dopo averlo una prima volta negato, di usare la liturgia slava, purché il Vangelo fosse letto prima in latino, come affermazione di unità (880). In Francia e in Germania tentò ...
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STARČEVIĆ, Ante
Oscar Randi
Uomo politico croato, nato a Žitnik presso Gospić il 23 maggio 1823, morto a Zagabria il 28 febbraio 1896. Ancora studente, si entusiasmò per il nuovo movimento letterario-nazionale, [...] di intransigenza croata, lo St. combatté e negò non solo l'idea serba e quella iugoslava, ma anche l'idea slava quale concetto politico (panslavismo). Dopo l'infelice rivolta di Rakovica, organizzata dallo Kvaternik, lo St. fu arrestato (13 ottobre ...
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SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] , 3-4, pp. 421-456), si inserì nel dibattito contro la strumentalizzazione della liturgia paleoslava fatta dai sacerdoti slavi del tempo per favorire l’uso del croato nelle funzioni ecclesiastiche cattoliche in Istria e nell'area immediatamente a ...
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NOUA (o NOA), Cultura di
D. Berciu
Dal nome di un quartiere suburbano della città di BraŞov nella Transilvania, ove, prima della seconda guerra mondiale, erano apparse alcune tombe con un corredo caratteristico [...] di un'area assai ridotta le quali contengono, nello strato di cultura propriamente detto, molta cenere - donde la denominazione slava di zolnik = deposito di cenere; 2) abitazioni modeste, tipo capanna; 3) una stazione è generalmente abitata da una ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] nel periodo clandestino, era destinato in un secondo tempo a servire da avviamento ad un regime di libertà politica. L'OF slavo era un "fronte" che tendeva a riunire il massimo numero possibile di uomini e di organismi diversi sotto il controllo del ...
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Provincia (nomo) del Peloponneso (Grecia), che ne occupa tutto il centro e un tratto della costa orientale; misura 3690 kmq. di superficie e conta una popolazione di circa 155.000 abitanti (42 per kmq.). [...] , si fa menzione anche verso la fine del sec. VII d. C.; finalmente nel sec. VIII si ebbe l'invasione degli Slavi, che sconvolse l'Oriente con le invasioni germaniche sconvolsero l'Occidente.
Il Medioevo. - Nel Medioevo l'Arcadia non solo cessò di ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.