ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Nazionalità oppresse dell'aprile 1918, s'impegnò a sostenere dopo la fine del conflitto le aspirazioni indipendentistiche delle minoranze slave dell'Impero austro-ungarico e, nello spirito del Patto di Roma che aveva concluso il congresso, si oppose ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] ); un Te Deum per la conquista di Kilija (Bender, settembre 1790; fu un arrangiamento di un brano milanese del 24 luglio 1781); Slava v vyšnich Bohu (Gloria), dedicato a Caterina per il trattato di Iași. Nel 1789 la zarina, in veste di drammaturga ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] inaugurale dell'anno accad. 1933-341, in Annuario della R. Università di Torino, DXXX (1933-34), pp. 15-26; Una repubblica italo-slava, in Primato [riv. diretta da G. Bottai], 11, 10 nov. 1941, pp. 19 s.).
Col primo dopoguerra l'attività dei B. si ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] uno all’Inghilterra (A. Sullivan, Ch.V. Stanford, Ch.H. Parry, A.C. Mackenzie, Fr.H. Cowen), uno alla scuola germanico-slava (Brahms, Liszt, A. Dvořák, K. Goldmark), uno infine ai connazionali A. Bazzini (ouverture Re Lear) e Sgambati (sinfonia n. 1 ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] del sec. 19° hanno portato alla luce ca. quarantamila tombe di età avara (molto più numerose di quelle merovinge e slave) in quasi duemila siti del bacino dei Carpazi; lo studio dei materiali rinvenuti contribuisce a completare le conoscenze sugli A ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] i vantaggiosi contratti con agenzie ed editori esteri per la diffusione dei suoi romanzi nei Paesi di lingua francese, slava e tedesca. Per merito di Spiotti, che commerciava con la Spagna e il Portogallo, Salgari riscosse un notevole successo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] – la monaca Rosvita –, o nelle grandi scuole di Reichenau e San Gallo. Nel definirsi dei suoi confini con l’alterità slava sul versante orientale, con quella araba a Occidente, l’Europa avvia osmosi feconde: ne è riprova sul fronte dei rapporti con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] e nelle manovre sul campo di battaglia grazie all’uso della staffa (strumento che viene da loro introdotto in Europa).
Avari e Slavi mettono a ferro e fuoco i Balcani
Nel 568 sotto il comando del loro supremo capo, il Khagan Baian (562-602), gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] produzione conoscerà fuori dall’Italia nei secoli successivi. Se l’avvio della rinascita si individua prima in area slava, ad esempio nelle elegie dei croati Giorgio Sisgoreo ed Elio Lampridio Cerva e nelle composizioni del primo umanista ungherese ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] poslanstva Alesandra Komulovića medju Slovene od godine 1593 do 1597 (Contributi alla conoscenza della missione diplomatica di A. K. fra gli Slavi tra il 1593 e il 1597), in Starine (Antichità), XXXVI (1918), pp. 7-30; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.