Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] al 1989), determinato dalla massiccia emigrazione delle componenti etniche non kazake. Da un lato, oltre un milione di Slavi (Russi, Ucraini e Bielorussi) avevano abbandonato la neonata repubblica asiatica sia per la perdita dei privilegi economici e ...
Leggi Tutto
La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] patto con la Iugoslavia (9 maggio 1946), ed è stato seguito da altro con la Bulgaria (23 aprile 1948). La solidarietà slava si è manifestata anche in un incontro, a Praga (17-18 febbraio 1948), fra i ministri degli Esteri di Cecoslovacchia, Polonia ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] .
557: istituzione dell’Esarcato d’Italia con sede a Ravenna.
550-70: gli Avari si stabiliscono in Ungheria, trascinando gli Slavi.
568: i Longobardi guidati da Alboino si insediano in Italia nella pianura padana (con Pavia capitale del regno) e poi ...
Leggi Tutto
JALTA
Angelo TAMBORRA
. Con l'antico nome della città di Krasnoarmejsk (XX, p. 278), in Crimea, è nota la conferenza tenutasi dal 4 al 12 febbraio 1945 tra Churchill, Roosevelt e Stalin, accompagnati [...] periodiche dei ministri degli Esteri, a turno nelle varie capitali.
Definita da taluno come permeata dall'idea di una "pace slava", Jalta fu l'ultimo tentativo per mantenere l'unità fra i tre Grandi alleati di guerra. Nella tensione aspra che ad ...
Leggi Tutto
Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] suo signore Ivan III si proclamava sovrano di Russia: Mosca cominciò a ingrandirsi.
Rinascimento russo
Parlando di città medievali slave, e anche di Mosca, non dobbiamo pensare a qualcosa che somigliasse alle nostre città. Per molto tempo Mosca fu ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] comunicazione fluviale è quella da ovest ad est lungo il Danubio, che unisce la Germania meridionale con l'Ungheria e con l'Oriente slavo; la quale qui s'incrocia con un'altra via naturale, da nord a sud, fra il Mar Baltico e l'Adriatico, attraverso ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] i patrizi ottennero il ripristino di quasi tutti i privilegi municipali; contemporaneamente T., ingrandita con immigrazioni continue di Slavi, dovette difendere il suo carattere etnico e culturale. Occupata dai Francesi nel 1797, nel 1805 e nel 1809 ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] centrale e del Caucaso hanno fatto registrare un tasso di natalità molto più elevato (25ı) rispetto ai popoli slavi europei (inferiore al 10ı). Nonostante gli elevati tassi di crescita dell'Asia centrale sovietica, la distribuzione della popolazione ...
Leggi Tutto
Friuli-Venezia Giulia
Katia Di Tommaso
La più europea delle regioni italiane
A lungo sofferente per la sua posizione marginale, indebolita dalle perdite territoriali dopo la Seconda guerra mondiale, [...] chilometri più a est, e comprendeva anche tutta l'Istria (questa parte più orientale venne denominata Venezia Giulia). Con la Seconda guerra mondiale, invece, le terre orientali più fittamente abitate da popolazione slava passarono alla Iugoslavia. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] .), mentre nei secoli successivi nel territorio fra la Vistola e l’Elba si insediarono i Polani, i Pomerani, i Polabi (o slavi elbani); nella Slesia (dall’alta Vistola sino all’Oder) gli Slesiani.
La prima formazione statale si ebbe con Mieszko I (m ...
Leggi Tutto
slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.