LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] un tema di Haydn; R. Schumann, Studi in forma di canone (Durium DB 1565); Brahms, Danze ungheresi; Dvořák, Danza slava; C. Debussy, Petite suite; Šostakovič, Concertino, op. 94 (Ars Nova VST 6180); Busoni, opera completa per due pianoforti (Arcophon ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] facoltà di lettere per il triennio 1899-1902. Più tardi patrocinò l'istituzione nella facoltà di un insegnamento di filologia slava.
L'orizzonte della sua vita raccolta e tranquilla di studioso rimase sempre circoscritto al cuore di Padova, fra la ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Vulfo, che dodici anni prima - per essersi opposto con violenza alla soppressione della liturgia e della lingua slava voluta dalla Curia romana - era stato imprigionato dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinale vescovo di Porto. Vulfo ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] allo stomaco, ma anche di veleno che la favorita di suo figlio Murâd III, Safiyye Sultân, le avrebbe propinato. Questa, "slava od albanese di origine", godette sempre della massima influenza presso lo sposo, e si adoperò presso di lui come pure ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] , Studi in forma di canone, Durium DB 1565; J. Brahms, Danze ungheresi (per pianoforte a quattro mani); A. Dvořák, Danza slava (per pianoforte a quattro mani); C. Debussy, Petite suite (per pianoforte a quattro mani); D. Šostakovič, Concertino op. 94 ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] redazione delle sue opere postume e i suoi diversi pareri e scritti riguardanti il mondo greco e slavo-ortodosso – nonché quello protestante –, appartenenti all’ambito della teologia controversistica, oggetto del suo insegnamento al Collegio Urbano ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] , alle lodi del sanscrito "primigenia ed incomparabile sorella delle lingue latina, greca, gotica, scandinavica, lituanica, paleo-slava e celtiche", all'ampio posto che sarebbe toccato nell'insegnamento alle lingue semitiche, aggiungeva un severo ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] scontento del suo stato a Ragusa, nel tardo 1387 il C. ritornò a Venezia accompagnato dal figlio Israele e da una governante slava di cui si ignora il nome. Sotto il patronato di Marco di Pietro Giustinian, il C. istituì una scuola di grammatica ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] Universae non andò oltre i primi sei volumi, che trattano prolissamente di tutta quanta la storia della Chiesa slava, prendendo le mosse da un calendario illustrato su cinque tavole, creduto di venerabile antichità mentre in realtà appartiene ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] contro la decisione del ministro della Pubblica Istruzione di sostituire nelle prime tre classi elementari con l’italiano le lingue materne slave (sloveno o croato) eventualmente in uso.
Il concordato concluso tra la S. Sede e il Regno d’Italia l’11 ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.