Città della Bosnia ed Erzegovina (66.900 ab. nel 2008). Capoluogo storico dell’Erzegovina, sorge a 50 m s.l.m., in regione carsica collinosa, a clima continentale, lungo le alte sponde della Narenta, congiunte [...] centro religioso, con numerose moschee, chiese cattoliche e scismatiche. Capoluogo del cantone interetnico Erzegovina-Narenta.
Antica colonia slava, divenne quartier generale dei Turchi dopo la loro conquista dell’Erzegovina (1482); dal 16° sec. fino ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] , 2 (1962), pp. 223-38.
H. Łowmiański, Początki Polski. Z dziejów Słowian w I tysiącleciu [Origini della Polonia. La storia degli Slavi nel I millennio d.C.], I-V, Warszawa 1963-73.
W. Hensel, Die Slawen im Frühen Mittelalter: ihre materielle Kultur ...
Leggi Tutto
Russia Bianca
Katia Di Tommaso
Silvia Moretti
Fra il Baltico e le steppe
La Russia Bianca, o Bielorussia, è una terra che si colloca fra gli ambienti naturali dell’Europa centrosettentrionale e quelli [...] di Polacchi, Ucraini e Lettoni e parla il bielorusso, lingua slava imparentata con il russo e il polacco. Buona parte degli abitanti abitato a partire dal 6° secolo da popolazioni di origine slava. Attratto nell’orbita del Granducato di Kiev (10° ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] modalità della loro distribuzione regionale e delle loro trasformazioni tipologiche porta invece a concludere che tutti i tipi di fibule ad arco slave erano di moda intorno al 600 d.C. in quasi tutto l’areale della loro diffusione e che non v’è un ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] e gli inizi dell’VIII secolo, aveva avuto inizio la graduale immigrazione di tribù slave. La gran parte degli studiosi è concorde nell’attribuire un’origine non slava all’etnonimo “croati” (hrvati) e, forse, al gruppo egemone che avrebbe dato il via ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] si sfasciò e inutili furono i tentativi dei successori di riconquistare l’Inghilterra.
Dopo aver scongiurato una invasione slava (Lyrskov, 1043), la Danimarca riacquistò l’indipendenza con Svend Estridson (1047-76), figlio di una sorella di Canuto ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] ´, nell’862; altrove, nella medesima fonte, si fa tuttavia riferimento all’esistenza di un originario insediamento abitato da genti slave. È pertanto probabile che quella di Rurik sia stata la “rifondazione” di un centro preesistente (si pensa, anzi ...
Leggi Tutto
Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] e in dicembre aderì alla CSI. La crisi nei rapporti fra la maggioranza di lingua romena e le minoranze gagauza e slava portò alla proclamazione da parte di queste ultime di Repubbliche indipendenti: la Gaugazia e la Transnistria. Nel 1995 la Gagauzia ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] linguistico che culturale; a sud e a ovest con altri popoli indoeuropei, tra cui i più vicini erano gli Slavi, i Germani e i popoli indo-iranici. Nonostante le difficoltà inerenti alla cronologia dei fatti linguistici, il periodo della comunanza ...
Leggi Tutto
Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] è la cristiano-ortodossa (54,4%), professata dalla popolazione slava, seguita da quella islamica (sunnita 29,9%), diffusa per la Macedonia), da una parte, e i partiti nazionalisti slavo-macedoni e albanesi, dall’altra. Nei primi mesi del 1997 ...
Leggi Tutto
slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.