DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] padre del D., ché non va al di là dei poco prestigiosi "Dieci offici", cui risulta preposto all'inizio del Cinquecento, mentre la sua successiva candidatura - riscontrabile nel 1505-1507 e, di nuovo e ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] , il nunzio a Venezia L. Beccadelli.
Laddove lo zio paterno del G., Sebastiano, brillò nel risalto di cariche eminenti, slavata risulta la figura del padre Alvise (1472 circa - 1521 circa), che, nel primo Cinquecento, fu dei Dieci savi, senatore ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] , in seguito, ricordato come "dottissimo e di acuto ingegno" (F. Sansovino, Venetia città nobilissima..., Venetia 1663, p. 595). Più slavata la figura del padre, "masser" nel corso della sua lunga vita - nato nel 1519 è ancora vivo alla fine del 1601 ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.