Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] su vaste aree, ad esempio la selce della valle del Dnestr e del Pruth e la selce erratica della Slesia, fa pensare a una modalità organizzata di approvvigionamento. Sono stati ipotizzati contatti tra gruppi stanziati in territori limitrofi o ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] e Bressanone, andranno ricondotti alla visita che nel 1617 l’arciduca effettuò nella residenza episcopale di Neiße in Slesia: nell’occasione, secondo la testimonianza di Urbanus Vielhauer von Hohenhau, organista alla corte episcopale, Valentini si ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] della società austriaca Alpinen Montangesellschaft (con importanti officine a Donawitz e miniere di ferro e carbone in Stiria, in Slesia e in Boemia), venuta in possesso della Fiat nel 1919, durante il ministero Nitti, dopo che i delegati italiani ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] il re nelle campagne di Prussia e di Moscovia. Nel '78 fu ospite dell'ex vescovo Andrea Dudith a Paskov, in Slesia: e con tutto il gruppo degli amici del Dudith, caratterizzato da un atteggiamento di tolleranza religiosa e da interessi scientifici ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] 'edizione su sua istanza. Da uno scambio epistolare tra il G. e C. Silvanus, uno dei poeti dei Coryciana, originario della Slesia, che era stato familiare dei Fugger, si capisce che fu il Silvanus a insistere perché venisse inserito nell'opera il De ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] paesi dell’Europa centrosettentrionale e in Spagna. In particolare, Paltanieri strinse importanti rapporti politici con Enrico IV, duca di Slesia (1253 circa-1290), col re di Boemia, Ottocaro II, e accolse nella sua familia sia il protonotario della ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] reale, e poco dopo la divisione Pino ed altri contingenti italiani, partirono da Milano con l'ordine di riunirsi nella Slesia prussiana, dove assunsero il nome di IV corpo della Grande Armée, agli ordini del vicerè: Eugenio de Beauharnais. Con il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La progressiva integrazione delle popolazioni d’oltreoceano al modello culturale europeo [...] inizialmente a Saint-Omer, si stabiliscono poi ad Anversa.
All’altra estremità d’Europa – in Boemia, in Moravia e in Slesia – l’azione congiunta di missionari e truppe imperiali comincia a diventare una pratica corrente. È lungo questi percorsi che i ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] di scontento offerti dall'imperatore a Benedetto XIV: il papa ritenne infatti che l'annessione della provincia cattolica della Slesia alla Prussia protestante non fosse avvenuta senza il consenso dello stesso Carlo VII, mentre questi, a parere del ...
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ZAMBIASI, Giuseppe (in arte Joseph Bellomo)
Christian Neuhuber
– Nacque a Taio, in Val di Non, il 28 marzo 1754, terzogenito di Francesco, commerciante di seta e tenente della milizia urbana, nobilitato [...] a Graz, ma la coppia si separò infine: sino al 1799 lei è documentata in altre compagnie di giro in Galizia e Slesia. La figlia legittima Caroline Friederike, nata nel 1789, restò a quanto pare con il padre; un maschio, nato nel 1784, che Bellomo ...
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Tschinke
〈čìṅkë〉 s. f. (o Tesching 〈tèšiṅ〉 s. neutro), ted. [dal nome del luogo di fabbricazione, la città di Teschen nella Slesia] (pl. Tschinken 〈čìṅkën〉, o Teschinge 〈tèšiṅġë〉), usato in ital. al masch. – Archibugetto da caccia, a ruota...
silesia
silèṡia s. f. [da Silesia, forma latinizzata di Slesia, la regione dell’Europa centr. da cui originariamente si importava il tessuto]. – Tessuto di cotone della categoria dei foderami, detto in inglese twill: il tessuto greggio viene...