Figlio (m. 1204) di Bertoldo III, conte di Andechs e marchese d'Istria, ebbe nel 1180 dal Barbarossa il titolo di duca di Croazia e Dalmazia (mutato nel 1194 in quello di Andechs-Merania), e con suo padre, [...] al punto più alto della sua potenza. Dei suoi figli, Ottone gli successe nei suoi dominî, Bertoldo fu patriarca di Aquileia, Agnese sposò Filippo Augusto di Francia, Gertrude, Andrea II d'Ungheria, e santa Edvige, Enrico il Barbuto duca di Slesia. ...
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Generale (Temesvár 1820 - Budapest 1892). Durante la rivoluzione ungherese del 1849, come generale comandante di un corpo d'armata ebbe parte importante nelle vittorie di Kápolna, Nagy Sarló e Komárom [...] con sbarchi garibaldini; dopo Custoza e Lissa si trasferì in Prussia dove fu incaricato da Bismarck di formare in Slesia una legione ungherese, che il cancelliere concepiva come mezzo per piegare l'Austria alla pace e che infatti ebbe solo ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] , al comando di due compagnie di cavalli nelle guerre per la restaurazione politico-religiosa di Boemia, Moravia, Slesia e Vestfalia, distinguendosi nelle battaglie contro Gábor Bethlen, principe di Transilvania, e contro Federico, elettore del ...
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Uomo politico tedesco (Friburgo in Brisgovia 1879 - ivi 1956). Militante dell'ala sinistra del Centro cattolico, venne eletto due volte al Reichstag (1914; 1920); fu cancelliere (1921-22), mandato durante [...] , e inaugurò la politica di "adempimento" delle riparazioni di guerra. Si dimise per protesta contro la spartizione dell'Alta Slesia (ott. 1921), ma riassunse poco dopo il cancellierato, dando poi l'incarico degli Esteri a W. Rathenau. Partecipò alla ...
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Figlio (L'Aia 1772 - Berlino 1843) dello statolder Guglielmo V e di Sofia Guglielmina di Prussia, combatté nell'esercito prussiano contro le armate rivoluzionarie, e, nel 1806, contro Napoleone; rimase [...] , bilancio biennale anziché decennale). L'opposizione al suo progettato matrimonio con la contessa d'Outremont, belga e cattolica, lo spinse ad abdicare (1840). Assunto il titolo di conte di Nassau, si ritirò nei suoi possedimenti della Slesia. ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] repressioni, e principalmente per la sua missione (1920) di commissario pontificio in occasione dei plebisciti dell'Alta Slesia e della Prussia orientale, si attirò critiche e risentimenti. Nominato arcivescovo di Milano, prima ancora di raggiungere ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] bellici prussiani erano giunte a Vienna. Egli si accorse già durante il viaggio che questi preparativi erano diretti contro la Slesia, e ciò gli fu confermato nei colloqui col re, che spontaneamente si dichiarò pronto ad aiutare la regina d'Ungheria ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...]
Nel 1919, non ancora congedato, interruppe la sua esperienza giornalistica per recarsi, come funzionario della Commissione interalleata, nell'Alta Slesia, ove il 20 marzo 1921 si tenne il plebiscito previsto dal trattato di Versailles che portò alla ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] questa occasione colonnello nel reggimento di fanteria Saxengotha, si distinse poco dopo nella conquista della fortezza di Schreidenlicts nella Slesia prussiana.
Nel marzo del 1762 venne chiamato a Vienna, ove fu ammesso a corte e presentato a Maria ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] suo campo d'attività, oltre a Vienna, comprendeva l'Austria inferiore, la Boemia e la Moravia, e occasionalmente Salisburgo, la Slesia e l'Ungheria.
Dal 1698 alla morte il B. cambiò ripetutamente domicilio nella città; il 23 febbr. 1697 aveva sposato ...
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Tschinke
〈čìṅkë〉 s. f. (o Tesching 〈tèšiṅ〉 s. neutro), ted. [dal nome del luogo di fabbricazione, la città di Teschen nella Slesia] (pl. Tschinken 〈čìṅkën〉, o Teschinge 〈tèšiṅġë〉), usato in ital. al masch. – Archibugetto da caccia, a ruota...
silesia
silèṡia s. f. [da Silesia, forma latinizzata di Slesia, la regione dell’Europa centr. da cui originariamente si importava il tessuto]. – Tessuto di cotone della categoria dei foderami, detto in inglese twill: il tessuto greggio viene...