Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] abitati fortificati iberici della cultura argarica e, soprattutto, quelli dell'area di distribuzione della cultura di Otomani, tra la Slovacchia, l'Ungheria e la Transilvania. A questa fase fa seguito, nell'età del Bronzo Medio, una situazione di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dell'od. Polonia, tra i seicento e i settecento in Germania e ca. trecentoventi tra la Rep. Ceca e la Rep. Slovacca. Kuza (1983; 1985) analizza ottocentosessantadue gorod databili dal sec. 9° al 13° sul territorio slavo orientale. I tentativi di una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] secoli del II millennio a.C. si datano alcuni grandi abitati della cultura di Otomani, diffusa tra l'Ungheria, la Slovacchia e la Transilvania, con opere di difesa complesse, presenza di un'acropoli riservata all'élite, a volte con case disposte ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] in Croazia, Bosnia settentrionale e Serbia centrale, ma le cui manifestazioni hanno influenzato un’ampia zona compresa tra la Slovacchia, la costa adriatica, i Carpazi e le Alpi; nella fase finale sono attestati contatti con l’aspetto culturale del ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] un baluardo dell’Impero romano. A nord del Danubio, presso l’odierna Trenãín, nella valle dell’affluente Vah (Slovacchia occidentale), è l’avamposto di Laugaricium, il castrum romano più avanzato nell’Europa centrale. Fra Tiberio e Traiano furono ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] Croazia (inizî del sec. IV), il complesso sepolcrale di una principessa dei Vandali, da Czéke in Slovacchia (inizî del sec. IV); il tesoro di Osztropataka in Slovacchia (inizî del sec. IV); il tesoro di Szilàgysomlyò in Romania (circa 400 d. C.); il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] del suolo. La maggior parte dei reperti e dei siti conosciuti si trova nell’odierna Ungheria e in Voivodina, ma anche in Slovacchia e in Austria è in corso un lavoro molto intenso di scavo e d’interpretazione dei dati.
Già nel 1872 venivano collegate ...
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spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] danza ha carattere più drammatico ed è molto diffusa in Germania, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Portogallo, Slovacchia. In Italia presenta aspetti assai diversi, da quello prevalentemente guerriero a quello più dichiaratamente religioso, o ancora ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] per le chiese anteriori all’XI secolo di una vasta area comprendente Belgio, Germania, Olanda, Austria, Polonia, Svizzera, Slovacchia, Repubblica Ceca e settori di confine di Francia, Italia e Danimarca, alle quali purtroppo non si affiancano studi ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] . I contatti furono più marcati nel caso dello Szeletiano e confermati da scambi di materie prime tra la Slovacchia orientale e il nord-est dell'Ungheria. Alcune industrie a punte foliate, continuando il processo evolutivo successivamente a ...
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slovacco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Della Slovàcchia (o Slovacchìa), regione dell’Europa centr. posta a est della regione cèca (comprendente la Boemia e la Moravia), con la quale ha costituito, dal 1918 alla fine del 1992, un unico...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...