Poeta slovacco (Kochanovce, Slovacchia Occid., 1885 - Nový Smokovec, Slovacchia Centrale, 1936). La sua poesia è intessuta di motivi di delusione e d'angoscia e si accosta talora all'impressionismo, talora [...] al simbolismo (Rosou a tŕním "Di rugiada e di spina", 1921; Ked' miznú hmly "Quando svaniscono le nebbie", 1921; Cez závoj "Attraverso il velo", 1927; Perut'ou sudba máva "La sorte agita l'ala", 1927; ...
Leggi Tutto
Scrittore slovacco (Vrbice, Slovacchia Centrale, 1888 - Brezno, Slovacchia Centrale, 1937). Sacerdote, fu deputato al parlamento cecoslovacco. Nelle liriche di Z tichých i búrnych chvil´ ("Da momenti tranquilli [...] predominano gli accenti patriottici. Come narratore, oltre a Svety ("Mondi", 4 voll., 1929), sulla vita di un villaggio slovacco, scrisse romanzi storici (Júlia, 1930; Odkaz mřtvych "Il testamento dei morti", 1936) e autobiografici (Maroško, 1932). ...
Leggi Tutto
Matematico austriaco (Spišská Belá, Slovacchia Orientale, 1807 - Vienna 1891); prof. all'univ. di Vienna. Ha compiuto ricerche sulle equazioni differenziali e sulle equazioni che governano i sistemi diottrici. ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Liptovský Svätý Mikuláš, Slovacchia Centrale, 1859 - Zurigo 1942), prof. di ingegneria meccanica nell'univ. di Zurigo (1892-1929). È noto per importanti ricerche sulle turbine a vapore e a gas; [...] molto apprezzato il suo trattato Dampf und Gasturbinen (1903), che ha avuto molte edizioni e traduzioni ...
Leggi Tutto
Uomo politico slovacco (Bytča, Slovacchia Occid., 1887 - Bratislava 1947); prete, deputato del Partito popolare slovacco (1925) e (1927-29) ministro della Sanità. Eletto (1938) presidente del governo autonomo [...] slovacco, per invito di Hitler creò (1939) la repubblica slovacca indipendente, di cui fu capo del governo e quindi (1939) presidente. Arrestato (1945) dal nuovo governo cecoslovacco, fu processato per alto tradimento e impiccato. ...
Leggi Tutto
Filologo (Darmoty, Slovacchia, 1753 - Bruna 1829). Spirito critico e grande erudito, D. ha gettato le basi della filologia slava, con i suoi numerosi studî dedicati alla lingua e alla letteratura cèca [...] (soprattutto col suo Ausführliches Lehrgebäude der böhmischen Sprache, 1809), con la sua opera fondamentale sul paleoslavo Institutiones linguae slavicae dialecti veteris (1822) e con l'Entwurf zu einem ...
Leggi Tutto
Poeta slovacco (Česká Brezová, Slovacchia Centr., 1769 - Kostelné 1832). È il maggiore poeta dell'illuminismo slovacco, autore di odi, balletti, poesie anacreontiche, idilliche e didascaliche ricche di [...] toni civili e patriottici (Poezye "Poesie", 4 voll., 1806-12). Erudito, raccolse notizie e opere degli scrittori slovacchi precedenti (Slovenští veršovci "Poeti slovacchi", 2 voll., 1805-09). Tradusse autori tedeschi, inglesi e francesi. ...
Leggi Tutto
Economista (Königsberg 1640 - Prešov, Slovacchia, 1688 o 1689), direttore delle manifatture di stato al Tabor (Vienna) e poi consigliere finanziario di Ungheria. Scrisse Fürstliche Schatz- und Rentkammer [...] (1686), in cui affermò l'interdipendenza dell'erario e della ricchezza del popolo: rappresenta, con J. J. Becker e P. W. Horneck, il cameralismo tedesco cattolico ...
Leggi Tutto
Musicista ungherese (Levice, Slovacchia, 1903 - Budapest 1983). Studiò all'Accademia musicale di Budapest con Z. Kodály e E. Székely. Compositore, pianista, insegnante, si è ispirato alle concezioni di [...] B. Bartók e Z. Kodály, subendo tuttavia nella sua opera di compositore anche influenze stravinskiane e hindemithiane. È autore dell'opera Huszti Kaland ("Avventura a Huszt", 1944) di sinfonie e altri lavori ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico slovacco (Udavské, Slovacchia Orient., 1924 - Roma 2022); sacerdote dal 1949 e arcivescovo dal 1979, è stato segretario generale del Sinodo dei vescovi (1979-85). Creato cardinale nel 1985, [...] è stato prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli (1985-2001). Nel 2001 è stato nominato presidente del Pontificio comitato per i congressi eucaristici internazionali, carica che ha ...
Leggi Tutto
slovacco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Della Slovàcchia (o Slovacchìa), regione dell’Europa centr. posta a est della regione cèca (comprendente la Boemia e la Moravia), con la quale ha costituito, dal 1918 alla fine del 1992, un unico...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...