Pseudonimo dello scrittore slovacco Anton Schmidt (Teplitz-Schönau, od. Teplice, 1893 - Esslingen 1955). Dopo una giovinezza durissima, si rese noto con un volume di novelle (König Tod, 1918), con drammi [...] biblici d'ispirazione ascetica (Die Vertreibung der Hagar, 1916; Jeruschalajims Königin, 1919; Der Verräter Gottes, 1929), e con rappresentazioni di sacre leggende (Die St. Jacobsfahrt, 1920). Meno felici ...
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Scrittore slovacco (Gemerské Teplice, Slovacchia Orient., 1813 - Chyžné 1887). Come narratore, coltivò il romanzo storico (Bašovci na muráňskom zámku "I Bašovci al castello di Muráň", 1864; Vešelínovo [...] ", 1867; Odboj Vešelínov "La rivolta di Vešelín", 1870; Kuruci "I rivoltosi", 1876). Come poeta, fu autore del fortunato Hej, Slováci! ("Ehi, Slovacchi!", 1838), che, con il titolo Hej, Slované! ("Ehi, Slavi!"), divenne una sorta d'inno panslavo. ...
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Poeta slovacco (Kochanovce, Slovacchia Occid., 1885 - Nový Smokovec, Slovacchia Centrale, 1936). La sua poesia è intessuta di motivi di delusione e d'angoscia e si accosta talora all'impressionismo, talora [...] al simbolismo (Rosou a tŕním "Di rugiada e di spina", 1921; Ked' miznú hmly "Quando svaniscono le nebbie", 1921; Cez závoj "Attraverso il velo", 1927; Perut'ou sudba máva "La sorte agita l'ala", 1927; ...
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Poeta slovacco (Hodruš, Banská Štiavnica, 1900 - Bratislava 1979). Nella sua lirica si alternano visioni pessimistiche (Spoved´ "Confessione", 1922; Elixir, 1934), accenti profondamente religiosi (Himny [...] k sláve Hosudarovej "Inni in gloria del Signore", 1926), motivi erotici (O láske neláskavej "Dell'amore ingrato", 1928), motivi politici (Spev vlkov "Il canto dei lupi", 1929), e l'angoscia di fronte alla ...
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Pseudonimo del narratore slovacco Matěj Bencúr (Jasenová 1860 - Lipik, Croazia, 1928); nei suoi primi racconti evoca, spesso con suggestivo umorismo, figure e avvenimenti della sua patria slovacca (Dedinský [...] román "Romanzo paesano", 1881; Rekruti, 1891; Tichá voda "Acqua cheta", 1892; Mišo, 1892; Dies Irae, 1893; Zapisky zo smutného domu "Memorie della casa triste", 1894); nei successivi ritrae la vita dei ...
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Gašparovič, Ivan. – Uomo politico slovacco (n. Poltár 1941). Laureato in giurisprudenza all’univ. di Bratislava, ha insegnato a lungo presso la stessa università. Già procuratore generale della Repubblica [...] (1990-92), è stato tra gli autori della Costituzione slovacca elaborata nel 1992; dal 1993, anno di nascita della Repubblica Slovacca, al 1998 ha ricoperto la carica di presidente del parlamento, di cui è stato membro fino al 2002. Fondatore del ...
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Matovič, Igor. – Uomo politico slovacco (n. Trnava 1973). Segretario del partito populista e anticorruzione Obyčajní Ľudia a Nezávislé Osobnosti (OľaNO, Gente comune e personalità indipendenti), membro [...] del Consiglio nazionale dal marzo 2016, a seguito della vittoria elettorale conseguita alle consultazioni legislative tenutesi nel marzo 2020, è subentrato nella carica di premier, alla guida di un governo ...
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Scrittore slovacco (Záborie 1812 - Župčany 1876). Riflesse nella sua personalità e nella sua opera le contraddizioni interne del tardo romanticismo. Dopo aver esordito come classicista (Bajky "Favole", [...] 1840; Žehry "Epigrammi", 1851), trattò temi tratti dalla storia slovacca, russa e serba e temi popolari in numerosi drammi raccolti in tre volumi (Básně dramatické "Poesie drammatiche", 1865; Lžedimitrijady čili búrky lžedimitrijovské v Rusku "Le ...
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Attore e regista slovacco (n. Zeleneč, Trnava, 1947). Dopo studi di arte drammatica a Bratislava e l'esordio come attore nel 1971, si dedicò alla regia teatrale con il gruppo amatoriale Z-divadlo. Artista [...] sperimentale e insieme popolare, B. ha creato un singolare linguaggio registico che, attingendo alla tradizione europea, dalla commedia dell'arte fino all'avanguardia contemporanea, contamina musica e ...
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Uomo politico e diplomatico slovacco (Tisevec, Slovacchia, 1902 - Praga 1952). Deputato comunista dal 1934, dopo il crollo cecoslovacco del 1938-39 si rifugiò a Parigi e quindi a Londra dove, nel 1942, [...] divenne membro del Consiglio di stato cecoslovacco. Di idee fortemente panslave (Panslavism: past and present, 1943), al ritorno in patria divenne sottosegretario agli Esteri e poi, dopo la morte di J. ...
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slovacco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Della Slovàcchia (o Slovacchìa), regione dell’Europa centr. posta a est della regione cèca (comprendente la Boemia e la Moravia), con la quale ha costituito, dal 1918 alla fine del 1992, un unico...
cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...