AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] d'Italia, si sarebbe inasprita. Se i Franchi ritornavano all'alleanza con l'Impero, potevano decidere delle sue sorti. Ma neppure Smaragdo aveva un compito facile. L'imperatore non era stato in grado d'inviare, con lui anche rinforzi, perché tutte le ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni di Foca e d'accordo con la Sede apostolica - volle imporre con la forza ...
Leggi Tutto
CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] termine anche l'esarcato di C. in Italia, anche se Paolo Diacono colloca la sua sostituzione da parte dell'esarca Smaragdo in un periodo anteriore al mutamento di sovrano sul trono di Costantinopoli. La cronologia di Paolo Diacono è contraddetta da ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Ancora più eloquente fu quanto avvenne nel 606-607, quando, morto a Grado il patriarca di Aquileia Severo, l'esarca Smaragdo, certo eseguendo gli ordini di Foca, ritornò alla maniera forte per imporre come suo successore un fautore della condanna dei ...
Leggi Tutto
ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] stesso 616 a Ravenna, capitale dei territori di dominio bizantino, l'esarca Giovanni, da poco succeduto a Smaragdo, era stato trucidato insieme con un gruppo di alti funzionari imperiali, "iudices reipublicae", come li definisce un contemporaneo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] allo scisma dei Tre Capitoli, e i suoi aderenti nell'Italia nordorientale ed in Istria, permise, od ordinò, che l'esarca Smaragdo agisse contro di loro con estrema energia.
Il pontificato di B. III fu brevissimo: il 10 nov. 607 veniva infatti ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 16 a, b). I pericoli della situazione politico-militare dell'Italia avevano indotto l'imperatore a richiamare il troppo interventista Smaragdo, sostituito da Romano, e a frenare gli interventi del papa (ibid., nn. 17-23).
G. I fece fronte comune con ...
Leggi Tutto
PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] 5, Montis Casini 1894, pp. 82-165) non è che un plagio del commento alla Regola di s. Benedetto composta da Smaragdo (ed. Spannagel-Engelbert, Siegburg 1974), cui si aggiungono estratti dai Moralia di Gregorio Magno e dal De civitate Dei di Agostino ...
Leggi Tutto
smaragdite
s. f. [der. del gr. σμάραγδος «gemma verde»]. – Minerale, varietà lamellare o feltrata di anfibolo, di colore verde-smeraldo, derivante dalla trasformazione del diallagio; è abbondante come componente di rocce scistoso-cristalline...