PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] ne tacessero» (Chinaglia, 2008, pp. 126-127).
Nel frattempo, con gli agrari Vittorio Pelà, Giovanni Roveroni e altri 41 soci, Piccinato, il 1° febbraio 1922, aveva fondato la Società anonima essiccazione tabacchi (SAET), volta ad allestire vivai di ...
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ZERBI, Giovanni Antonio.
Benedetta Crivelli
– Nacque a Milano il 19 marzo 1562 da Francesco; non si conosce il nome della madre. Benché la famiglia Zerbi (Acerbi in latino) fosse annoverata da Giovanni [...] i suoi numerosi compiti quello di stabilire le somme disponibili per gli investimenti, di calcolare gli utili e ripartirli fra i soci e di controllare la regolare tenuta delle scritture.
Zerbi fu, dunque, promotore di un innovatore modello di banca e ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] faentina del 1875, alla quale partecipò con le ceramiche Ritratto di Manzoni e Il bacio di Giuda (ubicazione ignota).
Ma i soci dei F. avevano altri interessi e vollero occuparsi anche di ceramiche commerciali e di stoviglie e quando, col 1° luglio ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] di vari tipografi napoletani quali Giuseppe Cacchi, G. B. Cappello, O. Salviani e più spesso Tarquinio Longo. Ai due soci affidarono l'edizione di varie operette di Luca Pinelli, Libretto d'immagini e brevi meditazioni sopra la vita della Santissima ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] volumi (come per esempio il Paradiso dantesco e il Decamerone);d'altronde, il F. stesso firmava, a nome degli altri soci, varie istanze indirizzate al governo nei primi, delicati momenti del decollo della iniziativa.
Per quello che traspare sia dalle ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Ilaria Gorini
– Nacque a Peccioli, presso Pisa, da Leopoldo e Rigoletta Adorni Braccesi il 25 nov. 1898. Conseguita la maturità classica presso il liceo ginnasio Michelangelo di Firenze [...] di sanità militare; inoltre, insegnò nell’istituto per infermiere Principessa di Piemonte di Firenze e fu tra i soci fondatori dell’Istituto superiore di educazione fisica (ISEF) e della Scuola per assistenti sanitarie visitatrici.
Autore di numerosi ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] sue attività economiche, che comportavano il passaggio di notevoli somme di denaro. Il 4 apr. 1348 il M., con altri soci, vendette al podestà di Piacenza parte di una casa sita nella vicinia di S. Ilario, nella piazza della città, riservandosene ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Marco Soresina
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 14 novembre 1825, secondogenito di Pietro e di Giulia Gianorini.
Il padre (1793-1872) era un facoltoso avvocato che fu giudice [...] interamente finanziata da privati (Relazione del Comitato promotore del tramway Milano-Gorgonzola-Vaprio alla assemblea generale dei soci tenutasi in Milano il 10 settembre 1877, Milano 1877). Le sue competenze in materia ferroviaria vennero spese ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] in termini di qualità dei tessuti, a fronte di costi di produzione elevati. Questi risultati negativi e i disaccordi tra i soci spinsero Torlonia a sciogliere la società.
In quegli anni portò avanti con successo la sua attività di banchiere, pur in ...
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RABBENO, Ugo Raffaele
Manfredi Alberti
RABBENO, Ugo Raffaele. – Nacque a Reggio Emilia il 28 ottobre 1863 da Aronne e da Virginia Norsa, entrambi di famiglia ebraica. Il fratello maggiore, Angelo Massuadam [...] cooperativa, nella definizione di Rabbeno, era intesa come una forma di cogestione della produzione nell’interesse collettivo dei soci, che poteva dispiegare pienamente i suoi effetti virtuosi solo in una società di tipo socialista. Concependo la ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...