LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] un'altra équipe e lo stesso giorno un contratto identico al primo veniva firmato da Antonio Lombardo e i nuovi soci Giovanni Alberghetti e Pietro Campanato (Jestaz, p. 26). Il L., escluso dall'incarico, mosse lite contro i Procuratori perché fosse ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] dalle scene, fu chiamato a dirigere a Firenze la R. Accademia de' Fidenti, per la quale si occupò delle recite dei soci nel teatrino di S. Giuliano, cui talvolta partecipò di persona. Tenne poi anche dei corsi di declamazione a Roma, ove morì ...
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MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] nel dibattito temi di forte rilevanza sociale come l’aborto e la questione femminile. Le donne – la grande maggioranza dei soci – svolsero un ruolo essenziale e Moroni, come quasi tutti i suoi amici scapoli, trovò nel club la compagna della vita ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] Sella e F. Giordano. Tutti i geologi presenti alla riunione, appositamente indetta, furono iscritti alla nuova Società, come soci fondatori.
Nominato due volte rettore magnifico dell'università di Bologna e preside di facoltà per moltissimi anni, il ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] delicatezze del decoro delle porcellane. Delle porcellane non è stato possibile reperire pezzi siglati, certo confusi con quelli dei soci Giustiniani, o addirittura con quelli non segnati della R. Fabbrica; infatti il Carafa, duca di Noia (1877, pp ...
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ROMUSSI, Carlo
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 10 dicembre 1847 da Pietro (1814-1896) e da Marina Borsani (morta nel 1893).
Compì gli studi al ginnasio di S. Alessandro e al liceo Parini di Milano [...] intensificò anche la sua iniziativa come promotore di cooperative di produzione, a cui partecipò come dirigente o comunque tra i soci più attivi, e di una Banca cooperativa operaia, che però fallì nel 1892 lasciando un enorme passivo dopo neppure un ...
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MAZZINI, Giuseppe
Renato Coriasso
– Nacque a Livorno il 7 apr. 1887 da Gioacchino e Teodora Bacci.
La famiglia paterna da più generazioni si dedicava alla coltivazione di alcuni terreni nell’entroterra [...] sostegno al governo, non poté evitare di criticarne i provvedimenti restrittivi sulle attività associative né impedire che alcuni soci si dichiarassero a favore della lista giolittiana. La situazione si ripresentò, in un contesto ben più drammatico ...
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ROSINI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque il 24 giugno 1776 a Lucignano in Val di Chiana, nell’Aretino, da Bartolommeo, laureato in medicina, e da Maria Torelli.
Per ragioni legate alla professione del [...] 183). Nel frattempo, con impegno e alterne fortune, aveva continuato a conservare, pur nel mutare delle denominazioni e dei soci, la proprietà e la direzione della stamperia, con la ripresa e il completamento, entro il 1813, delle opere di Cesarotti ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] fazione dei neri, i bianchi furono esiliati - forse il D. riuscì ad evitare il confino che colpì tutti i soci della compagnia dei Cerchi bianchi. Questi rivolgimenti politici dovettero comunque minare la sua attività, perché a quarantasette anni il D ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] tiratura.
Sebbene nel 1898 (e con quote minori, acquistate dal Torelli-Viollier, sin dal 1895) fossero entrati nel Corriere come nuovi soci E. De Angeli e G. B. Pirelli, il C. mantenne la proprietà di metà del capitale sociale. Infine nel 1900, dopo ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...