FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] di una forte somma per affitti non pagati relativamente alla gestione del mulino di Castenaso, che egli teneva con altri soci. Rimasta salva, in base alla legge, la sola dote della moglie, egli dovette trasferirsi alla ricerca di nuove occasioni di ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] . 1; A. C. Quatremère de Quincy, Diz. storico di archit., Mantova 1850, II, p. 576; L. Ridolfi, Cataloghi generali dei soci ordinari e onorari..., in M. Tabarrini, Degli studi e delle vicende della R. Accademia de' Georgofili..., Firenze 1856, pp. 70 ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] commissionato un gran numero di barde per il maresciallo Odet de Foix visconte di Lautrec, per le quali egli e i suoi soci ricevettero pagamenti ammontanti alla cifra sbalorditiva di 2.800 scudi (13.720 lire imperiali; cfr. ASMN, Not. G.A. Maestri, f ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] alla Nighitosa", cioè presso la perduta loggia degli Adimari, situata in via Calzaioli. Nel 1443 ottenne insieme con i suoi soci, che non vengono menzionati, 13 fiorini d'oro per una coppia di ampolle d'argento, definite "pulcras et magnas", per ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] , W. Vandivert, fondò a Parigi un nuovo tipo di agenzia, organizzata come una cooperativa in cui tutti i fotografi sono soci e padroni, la Magnum Photos: ci si proponeva, fra l'altro, di liberare il fotografo dai condizionamenti culturali e politici ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] , primo edificio di un vasto programma di costruzioni nuove, vinto per concorso da Gollins, Melvin, Ward, e soci; i laboratorî scientifici aggiunti (1959) alla già esistente scuola di Bryanston, sopra Blanford, opera dell'Architects Co-partnership ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] conservate è quella per la cappella privata, in S. Spirito, di Giovanni d'Agnolo de' Bardi - uno dei due soci che gestivano la banca dei Medici a Londra - terminata prima del 7 febbr. 1485: conservata a Berlino (Staatliche Museen, Gemäldegalerie ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , tra l'abate, il romano Pietro de Tartaris, e un Iohannes Moregia de Mediolano (probabilmente l'architetto) e i suoi soci di varia provenienza, tra i quali figura un Giovanni de Comes (Montecassino, Arch., Regestum I, Petrus de Tartaris, c. 38 ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] . Binski, cat., London 1987; E. Cioni, Per l'oreficeria senese del primo Trecento: il calice di ''Duccio di Donato e soci'' a Gualdo Tadino, Prospettiva, 1987, 51, pp. 56-66; M.M. Gauthier, G. François, Emaux méridionaux. Catalogue international de l ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] valutato che, nel periodo considerato, le spese d’incremento degli investimenti sono cresciute del 483%, i visitatori solo del 22%, i soci del 29%. I grandi musei pubblici, come il Louvre e il British, per parte loro, sono stati costretti a rivedere ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...