GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] nel 1817 dall'Accademia parmense (presso l'archivio della quale si conserva), che due anni dopo l'accolse tra i soci onorari.
Dai disegni del G. emergono componenti rinascimentali, palladiane e romane, nonché un purismo geometrico che lo sollecita a ...
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Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] Gran l. (o Grande Oriente). Storicamente, il termine deriva dal nome delle baracche costruite sul luogo di lavoro dalle corporazioni edilizie medievali, per servire, oltre che come ricovero, quale luogo di riunione per i soci muratori (➔ massoneria). ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] per tre anni. Ma tale associazione durò poco più di tre mesi, perché il 23 aprile fu sciolta con l'unanime consenso dei soci.
C. aveva orientato altrove lo svolgimento della sua attività. Dal 1372, il 24 agosto, entrò a far parte di un'altra società ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] i capi delle singole c. - che appaiono come pubblici ufficiali raccordati all'amministrazione centrale - e approvando le ammissioni di nuovi soci, ma anche fissando i luoghi in cui le varie attività potevano essere esercitate, i prezzi, i salari e l ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] ad accademico residente (Firenze, Arch. dell'Accad. di belle arti, f. 1882, e Arch. dell'Accad. del disegno, Ruoli del soci ...);sempre del 1876 è anche l'iscrizione del C. al Collegio degli architetti e ingegneri di Firenze del quale fece parte fino ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] agricola in Eritrea. Il 23 dic. 1889, ottenuto un congedo di tre mesi dal suo incarico, partì con quattro soci, i primi dei sei sopra elencati, per impiantare il primo podere sperimentale nella zona di Cheren.
Molte speranze erano state ...
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FONTEBASSO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti attiva a Treviso dalla metà del XVIII secolo fino al 1862.
Gerolamo fu il primo proprietario di una piccola manifattura di maioliche presso il convento [...] e nel 1831 per le porcellane (Mutinelli, 1843).
Alla morte di Giuseppe nel 1852, Andrea aprì l'azienda ad altri soci ma probabilmente morì poco dopo e la manifattura venne ereditata dal figlio Fausto, che si dedicò alla fabbricazione di terraglie con ...
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DEINOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo quarto del V sec. a. C.
Un primo nucleo delle sue opere venne isolato da E. Pfuhl e assegnato a un Pittore di Atalanta, partendo [...] formale da farci misurare il peso delle disfatte svenevolezze e degli appassionati languori del Pittore di Meidias e soci. Il giovinetto coppiere del frammento di Palermo, Hippomenes fluidamente scorciato, Hera fosca e aggrondata sul trono magico ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] (ante quem per gli Angeli); Pagano, più anziano, raccoglieva gli introiti per conto di entrambi. Nel corso dei lavori, i due soci ebbero contrasti tra loro e col Capitolo, e a turno fecero testamento, si presume per malattia: Pagano il 25 giugno 1476 ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] quotati dell'epoca.
L'attività espositiva del Circolo si inaugurava nel 1891 con una permanente in cui, oltre alle opere dei soci, tra cui prevalevano quelle del Morelli, erano numerose le opere di L. Alma Tadema. Il D., "un gran signore, pieno di ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...