CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] studi Marcello Cervini, Alessandro Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua prima esperienza letteraria, critica e polemica. Tra i soci dell'Accademia degli Intronati (di cui discusse anche i regolamenti interni e la cui struttura cercherà poi di ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] e della solidità delle imprese del D.: nei più di 47 anni documentati dell'attività delle aziende di Avignone, oltre ai soci, operarono quasi sessanta "impiegati" di vario livello e di varia origine, fra cui non mancarono i francesi. L'utile annuo ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] della S. Cecilia. Fu R. Longhi (1963) a riprendere questa traccia e a costituire il primo gruppo di opere per i due soci aretini con il trittico di Bracciano, la pala Hearst e una Madonna col Bambino di collezione privata, dando avvio a un periodo di ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] attività imprenditoriali. All'inizio del nuovo secolo, anche grazie-al rapporto di amicizia che lo legava ad uno dei soci fondatori, entrò come impiegato contabile nella società anonima di navigazione a vapore Italia.
L'Italia, costituitasi a Genova ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] nella compagnia fiorentina degli Scali. Nel 1290, però, i fratelli dovevano agire non più come dipendenti, ma come soci di una propria azienda, al momento in compartecipazione con un'altra importante firma fiorentina: un ordine regio, concernente ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] .
Della compagnia di Avignone pare non abbia mai fatto parte Francescotto, forse residente in Piemonte, mentre ne furono soci tutti i suoi figli. In qualità di direttore generale, il M. ogni anno rinnovava personalmente gli accordi particolari ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] Vittorio Amedeo III di Savoia e tre figure allegoriche, due delle quali simboleggiano le arti.
Nel 1777 Ignazio risulta fra i soci della Compagnia dei pittori intitolata a S. Luca in Torino (Schede Vesme, 1966, p. 402) e fu probabilmente ancora lui ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] con ricerche d'archivio, alla Biografia piemontese di C. Tenivelli. Infatti il 6 luglio 1783 era stato ammesso fra i soci della Patria Società letteraria, presentando un Saggio di memorie istoriche sopra la vita del cardinale Allemandi,e fino al 1785 ...
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GIAMBERTI, Marco, detto Marco del Buono
Ellen Callmann
Nacque a Firenze nel 1403 come attestano le dichiarazioni catastali del padre Buono di Marco, cardatore di lana, nato intorno al 1357; la madre [...] fu immatricolato nell'arte dei medici e speziali. Ebbe vari soci in momenti diversi della sua attività. Nel 1433 dovette lavorare rette da regole comuni universalmente accettate e i soci non lavoravano necessariamente alle stesse opere. Inoltre, ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] palazzo di famiglia, ma più ancora nella Biblioteca dell'Accademia Etrusca di Cortona, cui fu ascritto ventiduenne (nell'assemblea dei soci del 28 luglio 1854), e di cui più tardi (nel 1889) divenne "lucumone perpetuo", vale a dire presidente a vita ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...