BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] di Ludovico il Pio; anche per questo lavoro, scritto in latino, ricevette il premio, mentre contemporaneamente veniva ammesso fra i soci dell'Accademia delle Scienze di Torino.
Del lavoro il B. pubblicò solo il I libro (Dei tributi delle Gallie negli ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] tra Firenze e Pisa con Donatello e Michelozzo. Dopo 18 mesi di lavoro, il padre attestò un mancato pagamento da parte dei due soci nei confronti del figlio: «i detti maestri non hanno fatto suo salare et non se ne accordano con lui» (ibid., p. 8). A ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] e per dedicare le energie restanti alla Sala di lettura, del cui fiorente sviluppo dava poi conto all'assemblea annuale dei soci con la precisione contabile dell'uomo di legge ma anche con l'orgoglio di chi vedeva così realizzata con le sole forze ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] la proposta che gli rendesse omaggio una folta delegazione; la proposta passò tra vivi contrasti, e nel luglio, ai soci onorari (esponenti politici o borghesi benefattori) fu tolto il diritto di prendere la parola (Scirocco, Democrazia e socialismo ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] in contanti, parte in lettere di credito, dal M., che mirava alle appetibili prospettive di guadagno sempre condivise con i soci fiorentini, tra i quali Giannotto Berardi, agente commerciale dei Medici a Siviglia. L'ingente fortuna che il M. aveva ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] istituti culturali ne ricercarono la collaborazione. Nel 1886 l'Accademia romana di S. Tommaso d'Aquino lo nominò tra i dieci soci italiani; nel 1889 la R. Deputazione di storia patria per le Romagne lo elesse socio corrispondente, e in seguito socio ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] Castro suo debitore.
Il 16 apr. 1295, in Pisa, effettuava la restituzione di mille libbre di denari pisani avute da alcuni soci, ancora in una compagnia "di mare e di terra"da lui costituita insieme col mercante pisano Buonaccorso detto Coscio del fu ...
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BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] di dieci anni a partire dal 1ºgiugno 1899, sotto la ragione sociale "Figli di Angelo Bietti", ciascuno dei due soci, non avendo potuto deterrninare il capitale sociale, si impegnò a versare nei limiti delle proprie forze economiche quelle somme di ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] lo aveva immesso, nel 1704, fra gli Apatisti e, due anni dopo, nell'Accademia Fiorentina, di cui fu presto uno dei soci più attivi, in amichevole collaborazione con uomini di sicura dottrina e di grande prestigio come i due Salvini e il Magliabechi ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] è escluso, anche a causa della difficile condizione economica in cui versava la Stamperia. Col G. parteciparono all'impresa due soci, un gentiluomo fiorentino e uno genovese: di essi non furono resi noti i nomi nella lettera inviata dal Popolo romano ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...