BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] Bonardo Compagni". Durante il biennio successivo non sembra (allo stato attuale delle ricerche bibliografiche) che i due soci abbiano prodotto edizione veruna. Il Giaccarello, invece, continuava a stampare per suo conto, come aveva fatto anche ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] Idillio campestre, scelto dalla commissione del Sodalizio artistico per la riproduzione in rame da offrirsi come premio ai soci.
Per rispondere alle richieste del mercato il quadro fu replicato dall'artista, con piccole varianti, almeno tredici volte ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] , fu associato all'Arcadia il 10 febbr. 1707 con il nome di Archidamo Acheliano e successivamente fu tra i dodici soci fondatori della colonia lamonia dell'Arcadia, costituita presso l'Accademia dei Filoponi il 1º giugno 1714. Soltanto postumi furono ...
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BUONO di Filippo (Buonofilippi, Bonofilippi, Filippi)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV: ne abbiamo la più antica testimonianza in un atto lucchese del 1310 da cui risulta ch'egli apparteneva, [...] la notizia, ma lo indicano sempre e soltanto come fattore. Il 1º ag. 1328, con atto steso in Firenze, i soci dei Bardi lo facevano loro procuratore, insieme con altri quattro mercanti, presso la Curia romana in Avignone, e infatti dal gennaio del ...
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BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] soppiantato la dagherrotipia, che faceva fissare le immagini sulla lamina argentea. Nel 1854 il B. era indicato tra i soci dell'Accademia con la qualifica di "pittore paesista e fotografo". Nel 1864 ottenne la cattedra di paesaggio dell'Accademia ...
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BRODEL, Giovanni Vittorio
Vittorio Viale
Visse a Torino nella seconda metà del sec. XVIII; di professione sensale, è da ricordare unicamente come associato una volta, come promotore un'altra, di due [...] nel 1792, condusse alla rovina il Birago. Questi, non a torto forse, già il 21 ag. 1767, scrivendo delle mene dei suoi soci, indicava il B. "honest'uomo" sì, ma "il più birbante di tutti".
Il miraggio dei profitti che si potevano ricavare dalla ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di Benedetto XVI si mostrò perplesso, auspicando per la Chiesa l'abbandono della teologia razionalista.
Nel 1996 fu tra i soci fondatori di CUP 2000 SpA, servizio per il fascicolo sanitario elettronico, d’intesa con la Regione Emilia-Romagna e le ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] .
Chiamato a insegnare retorica nelle scuole della sua Congregazione in S. Maria Corte Orlandini, vi accolse i numerosi soci dell’Accademia dell’Anca, fondata nel 1709, e alla quale fu ascritto insieme al confratello Alessandro Pompeo Berti. In ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] da A. Raftopulo, furono accompagnati per mare a Palermo e qui abbandonati, dopo cinque mesi di traversie economiche. Formata coi soci di sventura una compagnia, percorsero l'isola, a piedi o su muli, recitando quando e dove potevano, con mezzi di ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] solide industrie farmaceutiche tedesca e francese. Non risulta che per l'impianto della nuova attività l'E. sia ricorso a soci finanziatori o a forme di indebitamento al di là del credito corrente, che l'apparato bancario e finanziario milanese certo ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...