PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] avevano imposto un regime a esclusiva guida di Popolo, la societas notariorum fece redigere una nuova matricola dei soci escludendone quanti sospettati di opposizione al regime. Giovanni e Pietro furono registrati: l’adesione della famiglia al regime ...
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L’espressione indica un fenomeno generato dall’autonomia privata e caratterizzato dall’unione di più società, giuridicamente distinte l’una dall’altra, ma collegate tra loro, al fine di realizzare un interesse [...] dirette e coordinate, al fine di individuare la responsabilità della società o dell’ente che abbia agito a danno dei soci e dei creditori delle società controllate; la responsabilità non sussiste se il danno risulta mancante alla luce del risultato ...
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È l’operazione consistente nel trasferimento di un ramo d’azienda o di altri cespiti in favore di un’altra società, come corrispettivo della sottoscrizione o dell’acquisto delle azioni emesse da questa [...] scissione parziale, invece, le azioni o quote delle società beneficiarie vengono acquisite direttamente in capo ai soci della società scissa in proporzione della partecipazione detenuta, con corrispondente riduzione o azzeramento del patrimonio della ...
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Impresa familiare, società e diritto alla retribuzione
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 6.11.2014, n. 23676, ha affermato che, se un soggetto collabora per una società di cui faccia parte un familiare, [...] sia pure solo di fatto – non con il lavoratore ma tra il familiare che usufruisce della sua attività lavorativa ed altri soci. Secondo la Cassazione infatti le società altro non sono che «forme di esercizio collettivo dell’impresa»1. Affermano poi le ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] seconda dell’origine si hanno r. di utili e r. di capitale. Le r. di utili sono formate da utili non distribuiti ai soci e si risolvono in un aumento dei fondi di esercizio e quindi in un accrescimento della potenzialità dell’azienda e in una difesa ...
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È uno strumento previsto dal codice civile del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è stato preceduto [...] o, nel caso dell’atto costitutivo delle società di capitali, a far nascere l’impresa, sia nei confronti degli aspiranti soci sia dei terzi. In assenza di iscrizione di un atto, imposta dalla legge, si incorre in una sanzione pecuniaria amministrativa ...
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Maurizio Sciuto
Abstract
La procedura di concordato preventivo viene esaminata quanto ai suoi presupposti sostanziali, al piano e alla proposta su cui si fonda, ovvero alla mera domanda ‘in bianco’, [...] però la mera promessa dei redditi attesi) a favore di tutti o alcuni creditori, offerte dallo stesso imprenditore (o dai suoi soci, se sia una società) o da terzi.
Del resto la proposta, potrebbe indicare un terzo, cd. assuntore il quale, a fronte ...
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mutualismo
Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche, per il quale ciò che oggi [...] i collegia funeraticia, il cui scopo era quello di garantire le onoranze funebri e i soccorsi alle famiglie dei soci defunti. Scopi analoghi si proposero nel Medioevo le confraternite chiamate della «buona morte» o «fratelli della misericordia» e ...
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Marco Versiglioni
Abstract
Come la soggettività implica l’unicità, ossia, la giuridica indivisibilità, così il soggetto implica l’ ‘uno’, giuridicamente indivisibile. Perciò, si ha successione nel [...] di cui infra, v. Versiglioni, M., ‘Unità’ ed ‘uni’ del e nel diritto tributario. Riflessioni teoriche sul litisconsorzio necessario soci-società di persone, in Riv. trim. dir. trib., 2013, 149 ss.).
Uno sostanziale in senso genetico (contribuente)
L ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio dettata dai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Sono, in primo luogo, esaminati la natura dei principi contabili [...] operazioni sulle azioni proprie (art. 2358, co. 3, c.c.), l’attribuzione di partecipazioni agli utili ai promotori, ai soci fondatori, e agli amministratori. È invece consentito l’utilizzo di tali poste per la copertura delle perdite di periodo ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...