CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] Capponi. Un fratello di Maddalena, Amaretto, era nel 1459 tesoriere del duca di Milano, e parecchi membri della famiglia Mannelli erano soci delle compagnie dei Capponi. Il C. ebbe dieci figli, tra cui il famoso Piero, Tommaso, che fu priore nel 1494 ...
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Legislazione creditizia. - Ha il suo fondamento nella "legge bancaria", cioè nel r. decr. legge 12 marzo 1936, n. 375, convertito con modificazioni nella legge 7 marzo 1938, n. 141 e modificato ulteriormente [...] aziende di credito dati e notizie; disporre ispezioni; ordinare, in determinati casi, la convocazione delle assemblee dei soci e degli enti partecipanti e dei consigli di amministrazione, nonché l'esperimento di procedure esecutive; determinare i ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] individuali.
Le società sono definite come organizzazioni aventi personalità giuridica e un capitale distinto da quello dei soci, le quali distribuiscono, a titolo di remunerazione del capitale da esse impiegato, un dividendo. Appartengono a questo ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] cioè il corso forzoso per i biglietti della banca. L'annuncio del prestito e delle sue modalità creò lo scompiglio tra i soci: l'opposizione fu durissima e si tradusse persino in un atto notarile di protesto da parte di un detentore di biglietti, con ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] , ma che potrebbero esser legate alle simpatie del B. per le idee della Riforma, il suo nome scomparve dall'elenco dei soci della compagnia lionese apertasi nel 1564: da quest'anno e fino alla morte, almeno stando ai documenti ufficiali, il B. non ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] a Giovanni Frescobaldi, ma al F. o, per essere esatti, a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Rucco Pitti e soci". Nel 1300 ne era rappresentante in terra inglese un Coppo (o Coppuccio) Cotenna, che fu nominato da Edoardo I "valletus" del ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] da Anversa il 21 agosto e giunse a Lucca il 23 settembre; ebbe come compagni di viaggio Battista e Francesco Amolfini, i soci di Francesco Michaeli, anch'essi più tardi incriminati di eresia.
Il 1° apr. 1554 il B. costituì una compagnia assieme allo ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] alla costituzione della Cassa di risparmio di Roma e nel 1841 fu nel gruppo di 12 notabili romani, tutti soci e amministratori della Cassa, guidati dal banchiere Agostino Feoli, che realizzarono la complessa operazione finanziaria relativa all ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] anche di essere soddisfatti l'uno dell'altro. Questa disgraziata vicenda, tuttavia, rese'precari i rapporti esistenti fra i soci e portò infine alla rottura della stessa compagnia il 6 febbr. 1334, quando Tommaso Porbizzi venne escluso da ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] al fratello minore Alessandro un circolo intellettuale, la Società del Caffè, nota anche come Accademia dei Pugni. Altri soci del circolo furono il riformatore del sistema penale, e più tardi scrittore ed economista, Cesare Beccaria, il matematico ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...