GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] conto della compagnia di Domenico di Lapo Guidalotti. Negli anni Sessanta era invece titolare in proprio, insieme con altri soci, di una compagnia che possedeva una filiale a Venezia; peraltro, anche in anni difficili per l'economia fiorentina come ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] audaci speculazioni finanziarie di Bartolomeo d'Aquino, tant'è vero che nell'elenco di "rendite fiscali e adoe vendute, tramite B. d'Aquino e soci", tra il 30 apr. 1642 e il 31 dic. 1643, figura anche il C. per un capitale di 24.614.1.09 ducati ed ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] l'archivio del ramo che gestì "l'impresa del corallo". L'asiento con cui la Spagna aveva consentito ai Lomellini e soci l'appalto del corallo - che la tradizione giustificava come compenso del bey di Tunisi per la liberazione del leggendario corsaro ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] alla Chiesa. Il timore di vedere colpiti i fiorenti traffici commerciali e finanziari con la Francia indusse ben 146 soci di case bancarie fiorentine a promettere obbedienza entro due anni. Durante il soggiorno a Parigi, che si prolungò sino ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] operazioni di finanziamento fatte dai mercanti italiani al papa Gregorio XI ad Avignone: il 17 apr. 1377 il F. e i suoi soci di Bruges, Dino Rapondi e Betto Schietta (secondo il Renouard, "les plus grands brasseurs d'affaires de l'Europe occidentale ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] il maggior numero degli iscritti al circolo, ma, impostasi la volontà governativa, furono anche respinte le dimissioni dei soci protestatari. Di qui un'azione legale contro le autorità austriache patrocinata dal B. per incarico dei suoi amici ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] alla loggia massonica La Verità, distaccandosi dall’obbedienza della Gran loggia nazionale guidata da Naselli.
Fu tra i soci più attivi dell’Accademia napoletana, promuovendo numerose iniziative non solo nel proprio ambito ma anche in matematica e ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] scientifico milanese a partire dal 1859; in particolare, a proposito dell’argomento, lo influenzarono gli interventi dei soci della Società geologica Gabriel de Mortillet, Paolo Lioy ed Antonio Stoppani. Contribuì all’ingresso e diffusione della ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] procuratori, con un atto del 3 febbr. 1345 stilato davanti allo stesso notaio, vendettero ad un certo Ingone Gentile ed ai suoi soci tre dei quattro quinti di una cocca e baonesca", con un albero a vela quadrata, acquistata dal B. durante l'assedio ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] e del movimento operaio, I, Periodici, Torino 1962, pp. 518 s., 780); A. Balducci, Il primo maggio. Conferenza fatta ai soci del circolo operaio democratico di Forlì, Castrocaro 1890; R. Balducci, A. B. e gli albori del socialismo nel Forlivese (1880 ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...