GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] società dei Peruzzi, fino al loro fallimento nell'ottobre 1343.
Quando il fallimento dei Peruzzi fu proclamato, molti dei loro soci e fattori si dettero alla latitanza, per non essere chiamati a rispondere con i loro beni personali ai creditori della ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il suo giro d'affari come trafficante in legname e, soprattutto, in coralli. Attorno al 1560 egli ed i suoi soci sono attivi ad Alessandria, con sei atti di vendita per un valore complessivo di 200.000 ducati. È però congiunturalmente sfortunato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] accademici ..., a cura di S. Parodi, Firenze 1983, n. 381; Lett. ital., II, Torino 1983, pp. 355, 360; A. Maggiolo, I soci dell'Acc. patavina ..., Padova 1983, p. 106; Storia della cultura veneta, IV, 1, Vicenza 1983, pp. 241, 297, 309, 310 s., 484 ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Lombardia attraverso i processi verbali delle sedute del Consiglio, Milano 1948, pp. 3, 10, 16 n., 66 s.; 83, 176, 299 s.; I soci del Circolo dell'Unione durante i suoi primi cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, a cura di F. Arese Lucini, Milano ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] tenevano fra Beccaria, Alessandro, Lambertenghi e me", ricordava P. Verri nelle Memorie sincere. Al Caffè, la celebre rivista pubblicata dai soci dei Pugni tra il 1764 e il 1766, il L. collaborò con due soli saggi, ma di notevole impegno: Delle poste ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] e del Comune; nel dicembre fu inviato insieme con Piero degli Albizzi nel Casentino, per prendere possesso del castello di Soci, che Marco dei conti Guidi aveva venduto nell'ottobre precedente alla Repubblica fiorentina. Il 16 dic. 1359 fu estratto ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] regime. Quando nel 1923, in occasione della visita di Mussolini a Torino, la presidenza del circolo decise, senza consultare i soci, di esporre la bandiera, il F. protestò violentemente e dette le dimissioni da socio del "Cesare Balbo"; in seguito le ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] nel 1844 i padri dottrinari a occuparsi dell'istruzione dei giovani, promuovendo nel 1847 la fondazione (insieme con altri 35 soci, fra cui il fratello Benedetto) della Cassa di risparmio di Civitavecchia, di cui fu fino al 1861 il primo presidente ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] affari senese tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80, nel marzo 1278 il suo nome non compare più fra i soci di una nuova società costituita a Parigi dai figli Iacomo e Bindo insieme con i loro cugini, figli di Iacoppo Gallerani. Alla "presta ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] ) e poi via via in altre, fino al 1343; si ha anzi ricordo che il 16 ag. 1316 il fattore del banco di Tommaso e soci fu derubato a Serravalle Pistoiese di merci e denari per la rilevantissima somma di 2,924 fiorini d'oro, per cui il Comune di Pistoia ...
Leggi Tutto
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...