Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le detective story nascono nella seconda metà dell’Ottocento nei primi tre stati nazioni [...] aiutare chi costruisce intrecci in una faccenda di mera ingegnosità. Esistono manuali che insegnano a confezionare sonetti, come se uno spirito soave pien d’amore, o i sospiri e le lagrime e il desio, o le nubi estive e i zeffiri sereni, fossero ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] Le dolci rime d'amor ch'i' solia l cercar ne' miei pensieri, l convien ch'io lasci ... l diporrò giù lo mio soave stile l ... e dirò del valore /...con rima aspr'e sottile ... »). Anche questo atteggiamento culmina nella Commedia: ma se ad esempio l ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] neppure un’opera in un teatro d’Oltralpe. All’estero, come in Italia, ebbe enorme fortuna una singola aria, Il soave e bel contento, cavatina di Licida nella Niobe, il cui primo interprete fu il tenore Giovanni Battista Rubini; l’aria, trasposta ...
Leggi Tutto
più (piue)
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio e aggettivo (anche sostantivato) p. le attestazioni, circa 1200 complessivamente, sono 54 nella Vita Nuova, 78 nelle Rime, 391 nel Convivio e 661 nella [...] 39, Pg IX 71, X 138, XXIV 82 quei che più n'ha colpa, e 103, XXVIII 9 mi feria per la fronte / non di più colpo che soave vento (cfr. XXXI 59), e 73; XXXI 69, Pd IV 111, V 136, XXIV 19 e 21 di più carezza / ... di più chiarezza (e cfr. XXV 33); XXIX ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Concilio di Trento ove insieme rifiutasi con autorevoli testimonianze un’Istoria falsa divulgata sull’istesso argomento da Pietro Soave Polano (Roma ), un «misto consapevole di storia e apologia» (Scotti, 1962, p. 26).
Fu Bernardino Spada, presidente ...
Leggi Tutto
POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] » che lo rendevano simile a «una bella ragazza, o a un cigno, o a un fiore dall’altissimo stelo» (Nella farsa con soavità, in La Stampa, 4 gennaio 1970, p. 3). Si aggiungeva l’aggressività di certe discese di Poli in platea (apprese nei finali ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] e il Gonzaga prendevano Legnago, Porto, Lonigo, Castelbaldo, Brendola, Montecchio Maggiore, Arzignano, Montorso, Valdagno e infine Soave (il 23 maggio).
Il controllo di questi importanti centri della pianura veronese e vicentina consentì poi loro di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] unitaria e organica.
L’Istoria – edita a Londra nel 1619, all’insaputa dell’autore e sotto lo pseudonimo di Pietro Soave Polano, anagramma di Paolo Sarpi Veneto – è subito inserita nell’Indice dei libri proibiti e stampata in Italia solamente nel ...
Leggi Tutto
prima (pria)
Ugo Vignuzzi
Avverbio (e, in unione con ‛ che ' o ‛ di ', introducendo una proposizione dipendente, congiunzione) temporale, di media frequenza nell'opera dantesca. Anche se a rigore le [...] 3 3 Sì lungiamente m'ha tenuto Amore / e costumato a la sua segnoria, / che sì com'elli m'era forte in pria, / così mi sta soave ora nel core; Rime XCI 100 Canzone, a' tre men rei di nostra terra / te n'anderai prima che vadi altrove: / li due saluta ...
Leggi Tutto
dare
Beatrice Guidi
Verbo che ricorre frequentemente in tutta l'opera di D., sia nella prosa che nella poesia. Dal suo significato proprio, che è quello del latino dare, l'uso è esteso a una ricchissima [...] LXVII 4.
In traslato, " porgere ": Pd XX 141 per farmi chiara la mia corta vista, / data mi fu soave medicina, " dulcis persuasio quae habuit medicare vel curare temeritatem iudicandi " (Benvenuto).
Per " impartire " insegnamenti e ammaestramenti, in ...
Leggi Tutto
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...