BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] e cav. prof. B. B. (28 dic. 1862), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, VIII (1863), pp. 133-171; G. Soave, B. B., in Ateneo Veneto, I (1891), pp. 215-232; S. Rumor, Scritt. vicentini, I (1905), pp. 171-179; G. Provenzal, Profili bio ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] voce A. L.; Jewish Encyclop., sub voce Juan Rodrigo de Castel-Branco; Vogelstein-Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, pp. 256ss.; M. Soave, A. L., in Corriere israel., XVI (1877), pp. 148, 173, 196; M. Lemos, A. L. a sua vida e a sua obra, Oporto ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] 134; G. Bitelli, Il rinascimento pedagogico e didattico nel periodo risorgimentale piemontese e l’editore Paravìa, Torino 1960; E. Soave, L’industria tipografica in Piemonte. Dall’inizio del XVIII secolo allo Statuto Albertino, Torino 1976, p. 132 s ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] M. Lanera - M. Paone, I, Galatina 1981, pp. 255-272; E. Garavelli, Prime scintille tra Caro e Castelvetro (1554-1555), in Parlar l'idioma soave. Studi di filologia, letteratura e storia della lingua offerti a Gianni A. Papini, Novara 2003, pp. 144 s. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] occhi con le lance dei miei sguardi, io mi sento così buono, così tenero, così dolce, che la mia vita fugge lenta e soave, e s'inazzurra, e s'inciela. Ella è colta e profondamente sensibile. Il mio cuore morto vuole la sua Pasqua. Risorgerà? Quasi lo ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] nuovamente numerosi castelli del territorio veronese, fra cui Villafranca, non lontano dalla città; solo alcuni di essi come Illasi e Soave poterono venir recuperati dopo breve tempo, per via di accordo. "Questi anni dal 1269 al 1271 furono certo i ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] fummo rapiti dallo studio et rimpiantati nella mercantia. La quale per necessità ci convenne seguire et abbandonare la soave dolcezza dello studio, al quale eravamo totalmente dediti". Mercante per forza (e questo spiega anche il suo inclinare ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] un contingente di stradiotti; prese parte alla conquista di Camposampiero (8 ottobre), a quella di Vicenza (14 novembre) e di Soave (17 novembre), mentre fallì quella di Verona, difesa dai tedeschi (21-25 novembre).
Trascorse l'inverno fra Lonigo e ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] lord, riduzione per canto e pianoforte (1930); G. Frescobaldi, Quattro pezzi per orchestra (1931); C. Monteverdi, Con che soavità, madrigale concertato a una voce e nove strumenti trascritto per arpa e archi (1936); Id., Vespro della Beata Vergine ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] notte e giorno. Il re di questa città maligna dalla quale nessuno può fuggire è Lucifero. Laddove nel De Ierusalem era soave e grato ogni profumo, il pozzo infernale è invece impregnato di un tremendo fetore, abitato da ramarri, rospi serpenti e ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...