Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] Le dolci rime d'amor ch'i' solia l cercar ne' miei pensieri, l convien ch'io lasci ... l diporrò giù lo mio soave stile l ... e dirò del valore /...con rima aspr'e sottile ... »). Anche questo atteggiamento culmina nella Commedia: ma se ad esempio l ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] a Poesie scelte di C.I. F., I-IV, Brescia 1782-83; A. Fabroni, Elogi d'illustri italiani, I, Pisa 1786, pp. 160-206; F. Soave, Poesie scelte dell'abate C.I. F., con la vita e un discorso, I-IV, Bassano 1812; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] D. dalle dolci rime d'amor, sì che potrà alla fine affermare: E poi che tempo mi par d'aspettare, / diporrò giù lo mio soave stile, / ch'i' ho tenuto nel trattar d'amore; / e dirò del valore, / per lo qual veramente omo è gentile, / con rima aspr' e ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] sec., letterati di prestigio quali l’umanista F. Cicereio, il poligrafo P. Gaudenzi, il poeta G.B. Riva, e F. Soave, divulgatore delle teorie sensiste e maestro di A. Manzoni.
Ma è solo nel 19° sec., con il conseguimento della riforma costituzionale ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] non mai prima d'ora pubblicate, Genova 1794; Rime, Milano 1807-1808; Poesie scelte, con un discorso del p. F. Soave, Milano 1826; Alcune prose di G. Chiabrera, Genova s. d.; Lettere di G. Chiabrera a Pier Giuseppe Giustiniani ed altri, Genova ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] del Settembrini si giunge a questo, che era il suo inviolabile santuario, è incredibile come quest'uomo mite e soave divenga risoluto, tenace, inflessibile. La sua forza era in questa salda convinzione, in questo nucleo vitale della sua coscienza ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] il figlio Ciro, che si conclude polemicamente con l'affermazione che il mondo smarrito dietro l'errore deve sapere che la "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / quando affrancò il suo codice d'amore / gli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] nella strofe lunga (si pensi, ivi, a mosse quali: «né la diritta torre l fa piegar rivo che da lungicorre»; «Ubidente, soave e vergognosa l è ne la prima etate ... »). E son certo in quella più vestigia della realtà figurativa delle virtù: il veloce ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] moduli lessicali o di temi topici della poesia d'amore (soprattutto, la bellezza "paradisiaca" della donna e la «soavità» e «dolcezza» dei suoi portamenti e del suo sorriso) acquistano un significato comprensibile solo nel diretto confronto con la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di titoli postumi, o come L. Meneghello, scrittore di singolarissima inventività espressiva, o anche G. Gramigna e G. Soavi. Altrettanto fuori della norma, G. Ceronetti si conferma moralista coltissimo e sconcertante. Critico e saggista, P. Citati si ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...