VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] a ridimensionare e a comprimere le antiche immunità feudali; nei commenti a un altro istituto tradizionale, il cumone (la soccida) che legava il pastore, conduttore del gregge, al proprietario, che sottolineano, alla luce della categoria generale del ...
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SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] Schiattuccio, viveva nella località di Carignano, alle porte della città, e nel 1337, insieme a un suo vicino, prese a soccida 25 agnelli. Betto e Gaspare furono quindi i veri artefici della fortuna familiare: erano ‘uomini nuovi’ a tutti gli effetti ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] a G. una notevole solidità economica rafforzata anche dall'acquisto di beni sicuri quale bestiame, in particolare cavalle, date in soccida ad altri, come risulta da alcuni contratti relativi. Il primo, in data 30 marzo 1268 con Federico, già suo ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] trattato dedicato alle società, che trovò frequente collocazione in appendice ad altri testi: con il titolo De societate et soccida comparve all’interno di una raccolta di dispute, ripetizioni e trattati editi a Venezia da Vindelino da Spira nel ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] a termine, le vendite di census, i tassi di interessi dei monti di pietà e dei monti di Stato, i contratti di soccida, i depositi bancari, i vari tipi di cambio, manuale, per litteras, siccum. La dipendenza da s. Tommaso è, anche per questa parte ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] , sicuramente per i tipi di Johann Vydenast, della Repetitio l. si pascenda pecora (C.2,3,9), in realtà una trattazione sulla soccida, pubblicata di nuovo a Milano e a Siena nel 1490. Sotto la data 14 giugno 1477, sempre a Perugia, il Vydenast stampò ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] prediche del suo quaresimale De evangelio aeterno (Opera omnia, IV, pp. 117-416), è anche la parte riguardante la soccida degli animali. Ovunque e sempre, al di là di osservazioni spesso acute, B. cerca di cogliere la vivente realtà morale ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] capitoli 160-198 e raccoglie disposizioni su diversi argomenti. Le prime regolano il cosiddetto cumone o contratto di soccida, che consiste nella società tra il proprietario e il conduttore del gregge. Gli altri capitoli contemplano relazioni rurali ...
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soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...
soccidante
s. m. e f. [der. di soccida]. – Colui che dà a soccida, cioè concede al soccidario il bestiame da allevare o il terreno per il pascolo, a seconda del tipo di contratto (v. soccida).