Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] di autorità - e che ricoprono una posizione eminente nella gerarchia sociale o politica - ha una lunga storia alle spalle, come politiche, 2 voll., Milano 1993.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] alla sua abilità diplomatica e a un'intensa vita sociale.
L'esperienza degli affari balcanici, del Vicino Oriente e 1942; L. Albertini, Venti anni di vita politica, I, L'esperienza democratica italiana dal 1898 al 1914, 2, 1909-1914, Bologna 1951, ad ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] emiliana, si diede con passione a organizzare i primi nuclei socialisti della Val di Magra; gli fu compagno nell'opera Alceste De antifascista; proprio grazie alla sua generica piattaforma democratica, infatti, essa poté prestarsi bene a ...
Leggi Tutto
BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] venne fatto un tentativo di ricostruirla come Federazione democratica sulla base di uno schema di statuto, redatto ., legisl. [XV] XVI-XXI, ad Indices; E.Conti, Le orig. del social. a Firenze (1860-1880), Roma 1956, pp. 100, 187, 189; Storia ...
Leggi Tutto
Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] borghesia produttiva e il conseguente ampliamento della base democratica della Camera dei comuni, realizzatasi con la riforma rivoluzionarie francesi (ispirate a J.-J. Rousseau nel Contrat social, 1762, II, 1) detta funzione deve essere svolta in ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] ) e aderì agli ideali umanitari della massoneria, che negli anni '60 ebbe a Napoli una forte componente democratica (Scirocco, Democrazia e socialismo, pp. 138-41).
Apparve tra gli attivisti del partito d'azione nella primavera 1862, come promotore ...
Leggi Tutto
GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] .
Si deve a ciò, e al coevo interesse per la tradizione laica e democratica del Risorgimento, il fatto che nella sua prima prova letteraria, il dramma "social-filosofico" in 5 atti Verbak il materialista (Parma 1891), già rappresentato con buon ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] Regno intanto era già in corso una feroce reazione contro democratici, costituzionalisti e liberali. Il D., che per l' operaio napoletano visono notizie e giudizi in A. Romano, Storia del movimento social. in Italia, I, Bari 1966-67, pp. 330-337; e ...
Leggi Tutto
Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] partito putiniano Russia unita e ha una connotazione più sociale, con in cima alle preoccupazioni degli elettori l’ ■ Francesca Mereu, L’amico Putin. L’invenzione della dittatura democratica, 2011.
■ Masha Gessen, Putin. L’uomo senza volto ...
Leggi Tutto
CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] al settimanale genovese L'89, di ispirazione democratica. Nell'agosto 1892 fu tra i presidenti del nel P.S.I., Torino 1908, pp. 94, 112 s.; A. Malatesta, I socialisti ital. durante la guerra, Milano 1926, p. 25; M. Bettinotti, Vent'anni di movim ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...