«Non aggrottare le ciglia, ti imploro, o timida mezzaluna ...»
(inno nazionale turco)
Molti nodi da sciogliere
di Marco Ansaldo
22 luglio
Nelle elezioni parlamentari anticipate, il partito islamico [...] 340 dei 550 seggi del Parlamento monocamerale. Solo altri due partiti superano la soglia di sbarramento del 10%: i socialdemocratici del CHP e l’estrema destra del MHP. La larga maggioranza dell’AKP consentirà di eleggere presidente della Repubblica ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] della duplice crisi della sinistra occidentale e del sistema politico italiano. Per un verso, al finire del secolo socialdemocratico, la sinistra gli appariva incapace di creare, davanti all’enormità dei compiti posti dalla società globale, consenso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] Rechte, Sistema dei diritti acquisiti) e la votazione dei crediti di guerra da parte dell’autorevole rappresentanza socialdemocratica allo scoppio del primo conflitto mondiale.
Nel corso di questo processo, gli stati tedeschi danno vita allo ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] politica degasperiana del rinvio fecero sì che il progetto venisse in effetti lasciato cadere.
A seguito della scissione socialdemocratica di palazzo Barberini (gennaio 1947), che appunto aveva causato la crisi di governo, aderì al Partito socialista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] con lo Stato, con l’iniziativa economica privata e col potere pubblico, i partiti socialisti orientati in senso socialdemocratico, ovvero la grandissima parte in Europa occidentale, danno risposte che vanno tutte “verso la separazione del concetto di ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] però convinto che il PSI dovesse uscire dal ‘ghetto’ dell’opposizione e partecipare a un governo con la DC, il Partito socialdemocratico italiano di Saragat (PSDI) e il PRI per introdurre riforme a favore del mondo del lavoro nel pieno del miracolo ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] in atto nelle file socialiste. Al dialogo ormai allacciato fra i due p. protagonisti della svolta si associarono i socialdemocratici, spostandosi con lo stesso G. Saragat sul piano della nuova formula di governo, e i repubblicani, che posero allora ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] sostenuto una linea fortemente liberista deviata poi, sul finire del decennio, verso un'impostazione più vicina a istanze socialdemocratiche. Anche il RPR, che nel corso degli anni Ottanta aveva registrato un rafforzamento elettorale e la perdita del ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] . Infatti in alcune delle più tipiche democrazie moderne dell'era postindustriale, e in particolare in quelle a impronta socialdemocratica, è coerente il tentativo di evitare tutte le forme di azione violenta, non solo privata ma anche a mandato ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] per lo più in rapporto di interdipendenza con movimenti sindacali unitari. In effetti, governi sostenuti da partiti socialdemocratici sono stati i protagonisti massimi di quel ruolo attivo dello Stato nelle relazioni industriali che ha facilitato lo ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
oltrismo
s. m. La volontà di andare oltre, di ricercare soluzioni e posizioni innovative. ◆ il gruppo dirigente di Botteghe Oscure era convinto che la peculiarità del Pci lo ponesse al riparo dal crollo dell’Est. Così naturalmente non era....