Architetto (Brno 1870 - Kalksburg, Vienna, 1933). Fu assertore, nella Vienna dell'eclettismo e soprattutto della Secessione, di un rinnovamento dell'architettura che comprendeva la rinuncia a ogni formalismo [...] 'epoca: P. Altenberg, K. Kraus, O. Kokoschka, A. Schönberg, G. Trakl, ecc. Dopo la guerra, per l'amministrazione socialdemocratica di Vienna dal 1920 fu architetto capo dell'ufficio degli alloggi; nel 1922 si dimise trasferendosi in Francia.
Opere ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] . Fu tra i più accesi sostenitori dell'esperimento del partito unico socialista tra 1966 e 1969, condannando apertamente la scissione socialdemocratica che lo concluse.
Dopo aver lavorato sino all'ultimo a Critica sociale, morì a causa di un enfisema ...
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Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] trovò sempre più a coincidere con quello della socialdemocrazia tedesca. Favorevole al voto del 4 agosto 1914 con cui la deputazione socialdemocratica al Reichstag approvò i crediti di guerra, K. non solo si trovò riunito al vecchio amico di un tempo ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] un rapporto esclusivo con il PSI, a causa del suo totale allineamento con la politica del PCI. Dopo la scissione socialdemocratica il C. cercò di instaurare stretti legami con il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat e ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] in moto un processo duplice: da un lato lo sfaldamento del PSU, che si sciolse nel 1969 con l'uscita dei socialdemocratici, dall'altro l'ulteriore ascesa come leader nazionale del M., eletto vicesegretario unico di F. De Martino nel rifondato PSI ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] la insostituibile funzione nella economia. cittadina e nazionale" (Il Lavoro nuovo, 6 ott. 1963).
Avverso alla scissione socialdemocratica di palazzo Barberini (gennaio 1947), il B. fu segretario della federazione genovese del PSI dal 1947 al 1961 e ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] in economia. Sul piano degli equilibri politici La Stampa, sostenitrice dell'intesa tra socialisti e socialdemocratici, auspicava una caratterizzazione in senso nettamente anticomunista della nuova maggioranza e quindi il definitivo distacco del ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] , periodico della Lega). La gestione dei C. (che nel gennaio 1947 sarebbe stato tra i fautori della scissione socialdemocratica di palazzo Barberini), nel periodo in cui nella Lega confluivano tutte le forze che avevano ridato vita alla democrazia ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] , che rese vano il tentativo di collocare il PSI in una posizione intermedia tra il neofrontismo di P. Nenni e la via socialdemocratica, intrapresa un anno e mezzo prima da G. Saragat e alla quale guardava la destra interna di G. Romita.
Al XXIII ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] , insieme con altri piccoli raggruppamenti politici, come il Partito cristiano-sociale di G. Bruni, i gruppi socialisti e socialdemocratici di E. Bellitti e di G. Pera, all'Unione socialista indipendente (USI). Neanche questa nuova aggregazione era ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
oltrismo
s. m. La volontà di andare oltre, di ricercare soluzioni e posizioni innovative. ◆ il gruppo dirigente di Botteghe Oscure era convinto che la peculiarità del Pci lo ponesse al riparo dal crollo dell’Est. Così naturalmente non era....