DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il trattato ancora firmato dall'URSS, comunisti e socialisti chiedevano un rinvio della discussione. Furono i repubblicani e i socialdemocratici, che non facevano parte della maggioranza del governo, a venire in aiuto del D., per coerenza con la loro ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] De Gasperi il ministero degli Esteri, ma il 12 agosto dovette rinunciare al mandato a causa del veto antidegasperiano dei socialdemocratici. Il suo tentativo avrebbe in realtà ricercato, come «sola alternativa» per la DC, l’allargamento a destra del ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] . Fu tra i più accesi sostenitori dell'esperimento del partito unico socialista tra 1966 e 1969, condannando apertamente la scissione socialdemocratica che lo concluse.
Dopo aver lavorato sino all'ultimo a Critica sociale, morì a causa di un enfisema ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] molte città italiane ed anche in seguito, in Svizzera come in Italia, mantenne stretti contatti con vari dirigenti socialdemocratici russi in esilio quali Plechanov, Lenin, Zinov´ev, Trockij ed altri. Contribuì all'organizzazione del V congresso del ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] , e nel 1890, con gli stessi, firmò l'indirizzo di saluto dei socialisti italiani al congresso dei socialdemocratici tedeschi di Halle, indirizzo rilevante perché riconosceva nel movimento tedesco un modello di organizzazione più rispondente alle ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] Il che avvenne tra le proteste dei comunisti, di cui il F. si rese interprete con l'articolo Come hanno vinto i socialdemocratici al congresso della Camera del lavoro, apparso su L'Idea comunista del 4 giugno 1921.
Nello stesso mese il F. - che aveva ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] . Della validità di tale orientamento il D. si era convinto riflettendo su quanto accadeva in Germania, dove nel 1893 i socialdemocratici avevano vinto le elezioni - scrisse il D. in una corrispondenza da Berlino a La Martinella di Colle Val d'Elsa ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] senza per questo fare fronte comune con l'opposizione socialcomunista. Toccava allora ai partiti laici intermedi - liberali, socialdemocratici e repubblicani - raccordarsi per dar vita a un embrione di "terza forza" autonoma rispetto ai grandi ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] austro-ungarico. Pittoni fu infatti, tra i socialisti italiani in Austria, il principale sostenitore del programma socialdemocratico di Brünn del 1899, che postulava la ristrutturazione dell’Impero sulla base del principio dell’autonomia delle ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] di superare la scissione di palazzo Barberini con un nuovo partito socialista in cui confluissero socialisti, socialdemocratici, azionisti e cristiano-sociali; in seguito partecipò alla fondazione del Fronte democratico popolare, ma ne rifiutò ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...