Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Bologna 1999, p. 154.
47 Ibidem, p. 153.
48 Cfr. E. Decleva, Anticlericalismo e religiosità laica nel socialismo italiano, in Prampolini e il socialismoriformista, Roma 1979, pp. 259-279.
49 Riprendo entrambe le citazioni da S. Pivato, Il nome e la ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] critico. Muḥammad non rivestì di una sovrastruttura religiosa una fondamentale esigenza di riforma o rivoluzione sociale, ma piuttosto dal disagio e dalla ingiustizia sociale fu confermato nella sua religiosa visione di un giusto Iddio, signore degli ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] - si devono a questa cultura. Infine, ed è la cosa più importante, l'interesse umanitario per la riforma e il miglioramento della vita sociale, politica ed economica, delle relazioni nella famiglia e tra i sessi - insomma l'intera concezione della ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] Per l'influsso su Croce, il ruolo avuto nelle origini del socialismo italiano e l'originale lettura del marxismo, Labriola, come M. e storicismo concreto, e infine la visione «palesemente riformista» degli ultimi anni, priva di chiusure dottrinarie e ...
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Pio IX
Papa (Senigallia 1792-Roma 1878). Giovanni Maria Mastai Ferretti fu eletto papa (16 giugno 1846) alla morte di Gregorio XVI; aveva fama di prete liberale e con l’amnistia per i delitti politici [...] , un Consiglio dei ministri (1847). L’Austria, allarmata dalle riforme papali, occupò Ferrara (1847) e la protesta di P. ebbe secolo, fra cui il razionalismo e il liberalismo, il socialismo, la libertà di coscienza
1869
Convoca il Concilio vaticano ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] sull’Arabia che tuttora porta il suo nome. Il riformismo moralizzatore del movimento fu alimentato dal timore di al-Wahhāb rappresentare così la terza via fra il capitalismo e il socialismo. Nel 1941 Mawdūdī fondò nell’India britannica la Ǧamā‛at ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] si è avviato lentamente al declino, nel Partito c’è stata l’involuzione e il “terzo tempo” delle riformesociali non è assolutamente venuto»140. Nel 1970 un acuto osservatore delle vicende del mondo cattolico come Libero Pierantozzi scriveva ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] 89.
7 P. Rodari, Missione per conto di Dio, «Il Riformista», 20 ottobre 2008.
8 Cfr. C. Ruini, La trascendenza 1996, cit., p. 85.
93 Presenza unita dei cristiani nella vita sociale e politica. Messaggio della presidenza della CEI [30 giugno 1993], in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Le esperienze associative, cit., p. 82.
14 Ibidem, p. 94.
15 A. Riosa, Socialisti e cattolici, cit., p. 190.
16 A. Forbice, La forza tranquilla. Bruno Buozzi, sindacalista riformista, Milano 1984, p. 22.
17 Cito da V. Saba, Le esperienze associative ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...