LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialistariformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] l'unità sindacale, che portarono al patto di Roma, sottoscritto il 4 giugno 1944 da G. Di Vittorio, Grandi e, per i socialisti, da Canevari, poiché Buozzi era stato appena ucciso dai nazisti in fuga dalla capitale e il L. si trovava al Sud. Rientrato ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] con i suoi atteggiamenti politici".
Dopo la Liberazione il G. tornò a svolgere attività politica tra i socialistiriformisti della rivista Critica sociale e fu designato membro della Consulta nazionale. Nel 1946 espresse severe critiche al decreto di ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] della Camera del lavoro italiana, contrapposta a quella controllata dagli intemazionalisti, il D. si presentò come candidato socialistariformista nel Blocco nazionale alle elezioni del 15 maggio 1921 e venne eletto deputato per il collegio dell ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] il nome di Regio Istituto di scienze economiche e commerciali, fino al 1936.
Collaboratore, fin dai primi numeri, della Riformasociale diretta da F. S. Nitti e da L. Roux, scrisse sulla Nuova Antologia, sull'Economista, sul Giornale degli economisti ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] , come M. Bianchi ed E. Rossoni, ma questi contatti non incrinarono la sua adesione alla corrente riformista del PSI (Partito socialista italiano), in rappresentanza del quale il F. nel 1920 venne eletto al Consiglio provinciale. Nell'agosto del ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] di Livorno del 1921, nell'ottobre 1922 l'ala massimalista espulse dal partito la frazione riformista, il B. entrò a far parte del Partito socialista unitario e della redazione del suo organo, La Giustizia:nell'agosto-settembre precedenti con il ...
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OSIMO, Augusto
Manfredi Alberti
OSIMO, Augusto. – Nacque a Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza, il 28 gennaio 1875 da Raffaele, esponente di un’agiata famiglia ebraica del luogo, e dalla modenese [...] Bonomi e Bissolati), per poi rientrarvi più tardi, nel 1914, in dissenso con le posizioni assunte dal Partito socialistariformista italiano. L’incertezza delle sue posizioni perdurò peraltro anche dopo lo scoppio della guerra. A seguito degli eventi ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] Movimento popolare e PSI a Messina nel biennio rosso, in Incontri meridionali, I (1977), pp. 5-35; Id., Riformisti e intransigenti nel socialismo messinese dal 1908 alla grande guerra, in Nuovi Quaderni del Meridione, XVI (1978), pp. 300-323, 418-445 ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] e resasi insanabile con la definitiva espulsione di Bissolati nel 1912, il C. aderì alla scissione del Partito socialistariformista, costituitosi in quello stesso anno, entrando a far parte della direzione fin dal 1915 e restandovi confermato dal ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] S. I. nel periodo della neutralità 1914-1915, Milano 1963, pp. 103 s.; S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento, Roma 1965, ad Indicem; G.Mammarella, Riformisti e rivoluzionari,P. S. I. 1900-1912, Padova 1968, ad Indicem; C.Cartiglia, R. Rigola e il ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...