Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] e dispose la trasformazione in cooperative delle fattorie diStato. Tali aperture economiche favorirono la crescita di ineguaglianze e differenze sociali, senza che le condizioni di vita della maggioranza della popolazione mutassero in misura ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] spirituale. Fare, in una parola, dello Stato totalitario uno strumento sicuro «per il ritorno a una situazione politico-sociale che sembrava rappresentasse la premessa per la realizzazione successiva di una società veramente ierocratica» (G. Miccoli ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] alla Sapienza, le lezioni di Antonio Labriola e, sulla rivista del Murri, Cultura sociale (IV[1901], pp. come ci testimoniano le lettere al Cagnola, venne invitato a trasferirsi negli Stati Uniti, ma egli non seppe mai risolversi ad un simile passo.
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] insegnanti S. Cognetti de Martiis (che teneva anche corsi di storia del socialismo), G. Carle, G. E. Garelli della Morea che, sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] non poche polemiche) si inscrivono nel contesto europeo del ‘socialismodi guerra’, sperimentato da Walter Rathenau in Germania e perseguito in differente misura da tutti gli Stati belligeranti per la centralizzazione degli approvvigionamenti e della ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] la soppressione degli enti ecclesiastici e l'incameramento dei loro beni che "è un vero socialismo ... ove lo Stato si fa proprietario di quel di cui era tutore".
Meglio forse che nei discorsi parlamentari, alquanto enfatici ed apocalittici, il C ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpo diStatodi Luigi Napoleone. Nel momento in cui dalle file della democrazia partivano aspre critiche contro il socialismo, accusato di aver favorito la vittoria del Napoleonide sia con le ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] Momenti ..., 1934, p. 266); assisteva a un’inutile rivoluzione socialista e al fascismo, per il quale «fin dai primi momenti «caporalismo»; si era creata un’«assurda miscela di milizia e politica», diStato e partito (5 agosto 1924, ibid., pp ...
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pacifismo
Stefano De Luca
Silvia Moretti
Il dramma della guerra e le strade della pace
Per pacifismo si intende l’insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra [...] e l’edificazione diStati nazionali e democratici avrebbe eliminato le cause della guerra e i vari popoli, finalmente liberi, si sarebbero uniti – come auspicava Mazzini – in una una grande federazione repubblicana.
Socialisti e comunisti. Quanto ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] sua azione in tre direzioni principali: il progresso economico e sociale del regno; la lotta senza tregua contro Mazzini, che federazione diStati regionali.
Scopo di Cavour era l'espansione del Regno di Sardegna fino alla costituzione di un ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...