CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] Corrente, 14 maggio 1919, p. 2). Il pensiero del C. era stato indubbiamente frainteso, ma era chiaro che nella Federazione vi era una larga maggioranza di professori socialisti e radicali che era politicamente e culturalmente su posizioni ben diverse ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] del fascismo, cui corrispondevano diversi settori sociali. Nella politica di Mussolini si ritrovavano la monarchia, le fu reintegrato nel Gran Consiglio e venne nominato ministro diStato.
S'impegnò nella preparazione della campagna d'Etiopia, ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] dal Risorgimento al fascismo, prefaz. di G. Spadolini, Firenze 1973, p. 24; F. Leoni, Storia dei partiti politici italiani, Napoli 1975, pp. 238, 288; F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900-1914, Napoli ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] giornale fino a tutto il 1920. L'A., che era stato chiamato alle armi nel marzo del 1915, aveva dovuto lasciare definitivamente aprile MCMXXIV, Milano 1924 (vol. I di Res publica - Studi politici, economici e sociali diretti da G. Lazzeri); Per una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] seconda metà del secolo verranno escogitate per fare argine al «socialismo esagerato» di Karl Marx e Ferdinand Lassalle: il cosiddetto socialismo cattedratico, giuridico, diStato (V. Cusumano, Le scuole economiche della Germania in rapporto alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] , ovvero l’uguaglianza delle condizioni giuridiche e una minore disuguaglianza in quelle economiche e sociali, non è stata una conquista o un punto d’arrivo di un processo storico. L’uguaglianza ha contraddistinto la vita degli Americani fin dalle ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] a destra, di un colpo diStato all'italiana, Milano 1969) il F. sosteneva che l'intervento repressivo avrebbe provocato "il definitivo tramonto non solo del revisionismo... ma anche della ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] finanziari le 20 lettere ad A. Depretis (in Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Depretis, b. 4) e le 5 a L. Pianciani (Arch. diStatodi Roma, Carte Pianciani, b. 22); di riferimenti al G. sono ricche tutte le fonti dell'epoca, specialmente se ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] apertura, il F. affermava la necessità di superare una prospettiva che aveva fondato il diritto internazionale sulla volontà statuale: "La società internazionale non è stata costituita con un contratto o patto sociale, ma al contrario con un processo ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] madre, che sarebbe stata conosciuta per il suo attivismo e per il suo coraggio politico come ‘mamma Pajetta’, era una maestra elementare. Si trattava di una famiglia di piccoli borghesi, idealmente socialisti prima della Grande Guerra e comunisti ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...