CAVAGLIERI, Guido
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 1º genn. 1871, in una famiglia della ricca borghesia israelitica, da Isaia e da Giuseppina Luzzatti. Iscrittosi alla facoltà giuridica dell’università [...] sicurezza col bisogno da parte della società di difendersi da individui socialmente pericolosi come i vagabondi “patologici” (psicopatici, alienati mentali, ecc.), dall’altro auspicava un intervento dello Stato volto non già a reprimere il fenomeno ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] a cariche governative di rilievo: fu sonosegretario diStato per le Terre liberate nel governo Nitti e per la Giustizia ed il culto nel governo Giolitti. Rieletto nel 1921, divenne finalmente ministro per il Lavoro e la previdenza sociale nei due ...
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BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] l'istituzione ne prese il nome.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino,Sezioni Riunite,Atti di Società, 1899, 4º, ff. 70 e 91; 1906, Italia, Torino 1951, pp. 336 e 344; P. Spriano,Socialismo e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] importanti e significativi. Merita di essere ricordato, soprattutto, Congruenze socialidi una definizione dogmatica sull'Immacolato e del razionalismo.
Scritto all'indomani del colpo distatodi Napoleone III, l'articolo si concludeva con un ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta distato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] Canonico, dal generale Dal Verme e dal consigliere diStato Guala - per accertare le responsabilità della mancata Fra' Tommaso Campanella e la sua dottrina sociale e politica di fronte al socialismo moderno, Nocera Inferiore 1895; Tre famiglie del ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] e Alberto si erano, per sè e per i figli, riservati in statuto il diritto di nominare fino al 200 esercizio sociale, in quanto fondatori e concessionari, la direzione composta, di tre fino a cinque membri, in cui la famiglia aveva diritto ai due ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] alla fuga del re e di P. Badoglio a Brindisi e alla costituzione della Repubblica sociale italiana (RSI), prevalse la tesi del "congelamento" della monarchia, la cui esistenza sarebbe stata decisa alla fine della guerra da una consultazione popolare ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] dare risposta al malessere delle classi lavoratrici, mentre il governo Giolitti era stato combattuto proprio per aver prospettato "provvedimenti finanziari e di ordine sociale". Contro il "disastro insanabile" del crispismo il giornale prospettava la ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Era convinto, come comunicò attraverso un biglietto, di essere «stato preso dall’Int[elligence] Service per ordine socialedi P. O., tesi di laurea, Università di Venezia, a.a. 1996-97; C. Maraglio, Il fascista P. O., tesi di laurea, Università di ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] con grande favore dall’ala radical-repubblicana e socialista dell’obbedienza massonica: essa infatti si aspettava da lui una netta discontinuità rispetto alla gran maestranza di Lemmi, che era stata caratterizzata da una piatta adesione alla politica ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...