LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] che aveva visto E. Ferri querelato dal ministro G. Bettolo per una campagna di stampa in cui erano state lanciate accuse di affarismo e corruzione.
Nell'ambito del Partito socialista italiano (PSI), al quale fu iscritto fin dalla fondazione, il L. va ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] breve periodo a Firenze, dove collaborò a La Questione socialedi E. Malatesta, fondò la Federazione anarchica fiorentina e poté in Brasile (nel 1903 veniva segnalato a Santarem, nello Statodi Paranà).
Anche durante l'esilio non rinunciò ai propri ...
Leggi Tutto
DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] con il quale diffuse le idee e gli insegnamenti di Georges Sorel e di Arturo Labriola. Fu per vari anni uno dei alfascismo, Bari 1976, ad Indicem; F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno (1900-1904), Napoli 1980, ad ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] dello statuto albertino, contro la partecipazione del Piemonte alla guerra di Crimea e contro i tentativi di unione nazionale di D. Manin e G. Pallavicino Trivulzio. Il giornale rivolse poi una particolare attenzione alla questione sociale: la ...
Leggi Tutto
CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] di un nuovo interesse sociale per i deboli e gli oppressi, che nel C. si collega agli ideali umanitari di un socialismo religione positiva, dopo gli iniziali entusiasmi panteistici, era stato favorito nel C. da una particolare sensibilità religiosa, ...
Leggi Tutto
DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] "Riconosciuto da tutti come giovane di mente e di polso - così lo ricorda Angiolini, storico del socialismo - fu fra gli operai parlamentare e nella possibilità di modificare il carattere borghese dello Stato, nonché il motivo di fondo della crisi ...
Leggi Tutto
PORRO, Carlo
Marco Manfredi
PORRO, Carlo. – Nacque a Como il 12 marzo 1813, secondogenito del conte Giovanni Pietro e di Barbara Verri.
Il padre, appartenente all’illustre casato patrizio dei Porro, [...] già dai primi anni Trenta era stato compagno in viaggi di studio all’estero di naturalisti lombardi come Giorgio Jan e possibilità di progresso e incivilimento sociale rappresentarono anche per il giovane Porro un importante veicolo di crescente ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] i primi stimoli sembrano venirgli dal mutato clima politico del giovane Stato sovietico. come appare evidente da alcuni suoi scritti, quali Il programma politico-socialedi Trotzki per l'ordinamento comunistico della Russia (Roma 1920), Spigolature ...
Leggi Tutto
CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] 'armi della guerra greco-turca per la liberazione di Creta nel plotone comandato da A. Cipriani. dello Stato, Casell. politico centrale, ad nomen; F. Paziente, Alle origini del socialismo nell'Abruzzo chietino, in Mov. operaio e socialista, XV ...
Leggi Tutto
DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] era manifesta (sulla scia di Cattaneo e Pisacane) la critica allo Stato accentratore, responsabile del permanere adesione alle tematiche sociali proposte dall'Internazionale costituiva il compimento pressoché naturale di quel tipo di discussione, e ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...