Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] ebbe in forma seria dopo la marcia su Roma, cioè quando lo Stato era già fascista" (Essere a sinistra, p. 42). Nei confronti : che io sono il solo socialistadi GL o almeno fra quanti di voi stanno a Parigi. Io sono socialista e voi non lo siete: ecco ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] settentrionale e la sua vita sociale studiate dal vero, Bologna 1924). La sua posizione è quella di un colonialista "umanitario", sinceramente convinto della necessità di emancipare quelle popolazioni dal loro statodi soggezione politica, civile e ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] non aveva esitazioni nel proporre la sua interpretazione: è nel giro di quel mezzo secolo che si cristallizza l'universo di forme e di istituti, "di valori sociali e distati d'animo" dell'arretratezza fisico-strutturale del Mezzogiorno; quello è il ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] pp. 69 s.; P. D'Angiolini, Ilmoderatismo lombardo e la Politica italiana, in Riv. stor. d. socialismo, V (1962), pp. 116-19; F. Fonzi, Crispie lo Statodi Milano, Milano 1965, pp. 119 ss.; M. Calzavarini, Il protezionismo industr. e la tariffa dogan ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] . 1912) sostenendo l'equazione tra democrazia e socialismo e criticando nella democrazia la forma mentis individualista che l'ultima fase vittoriosa" il "compito immenso di ricostruire lo Stato italiano, fondare l'Impero italiano".
Importante e non ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] del partito.
Fallito il tentativo di costituire una concentrazione repubblicano-socialista - di cui fu promotore insieme con i a Roma, dove rimase rinchiuso nel carcere di Regina Coeli e in clinica in statodi detenzione sino al 25 luglio 1943. Nell' ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] non influiva sulle sue posizioni filosofiche: discutendo disocialismo, teoria che faceva derivare non dall'idealismo germanico del C. al governo Cairoli: A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, ad Ind.;E. ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] , a capire la vita politica e sociale dei "grandi", conformista, contraddittoria, insincera.
Le prime puntate erano state un ricalco, presto abbandonato, che E. Modigliani aveva liberamente ridotto da The Story of a Bad Boy di T. Bailey Aldrich e che ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] dirigente clientelare e trasformista, quale era stata quella liberale e fascista, in grado di paralizzare la libera circolazione delle élites e perpetuare quelle forme di dominio sociale e politico caratteristiche della non compiuta rivoluzione ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] del problema principale del tempo, che è il problema della giustizia sociale. Quale fosse il compito dello Stato moderno egli indicò in quegli stessi anni con le parole di Gioberti, in occasione della celebrazione solenne per il primo centenario ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...