AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] giornale fino a tutto il 1920. L'A., che era stato chiamato alle armi nel marzo del 1915, aveva dovuto lasciare definitivamente aprile MCMXXIV, Milano 1924 (vol. I di Res publica - Studi politici, economici e sociali diretti da G. Lazzeri); Per una ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] a destra, di un colpo diStato all'italiana, Milano 1969) il F. sosteneva che l'intervento repressivo avrebbe provocato "il definitivo tramonto non solo del revisionismo... ma anche della ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] finanziari le 20 lettere ad A. Depretis (in Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Depretis, b. 4) e le 5 a L. Pianciani (Arch. diStatodi Roma, Carte Pianciani, b. 22); di riferimenti al G. sono ricche tutte le fonti dell'epoca, specialmente se ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] madre, che sarebbe stata conosciuta per il suo attivismo e per il suo coraggio politico come ‘mamma Pajetta’, era una maestra elementare. Si trattava di una famiglia di piccoli borghesi, idealmente socialisti prima della Grande Guerra e comunisti ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] 1878, membro del Consiglio distato dal 1888, nel 1890 fu tra i delegati alla Conferenza di Berlino per la legislazione degli IV, ibid. 1878; Il dottor Schäffle ed il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] che si sarebbero aperte al suo giornale, se fosse stato in grado di rendersi interprete di quella parte della popolazione che non si riconosceva nella prospettiva di rinnovamento politico e sociale, bensì la paventava, che temeva i provvedimenti dell ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] , ventilata nella relazione La via italiana al socialismo del 14 dic. 1956.
Il G. invece sosteneva che nella costruzione dello Stato sovietico erano stati compiuti errori di direzione e di esecuzione, ma riteneva i crimini staliniani riprovevoli ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] un periodo fecondo di vita religiosa, sostenuto anche dalla Chiesa che vedeva in lui lo strumento per una resistenza culturale, popolare, al nuovo Stato italiano. Furono quelli gli anni in cui il L. creò il suo movimento, espansione sociale della sua ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] del 1872. Nel gennaio dello stesso anno era stato prornotore a Firenze di un Fascio operaio, organizzazione dei lavoratori a carattere socialista.
Il C. sostenne decisamente l'iniziativa di C. Ceretti per un grande congresso democratico, iniziativa ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] l'opera di pacificazione e di riforma sociale spettava non al governo, quanto piuttosto alle classi sociali più elevate. tesi che respingeva la proposta dell'arbitrato distato invocato dal Turati in caso di scioperi nei servizi pubblici. Il lavoro ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...