Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] l'autonomia dei lavoratori dalle formazioni politiche borghesi, nel presupposto che a essi spettasse il rinnovamento etico e socialedi uno Stato hegelianamente inteso come pernio della vita pubblica, fu creato nel 1863 a Lipsia da Ferdinand Lassalle ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , proclamò sé stesso imperatore e regnò fino al 23 d. C. Egli tentò una serie di riforme sociali, primo esperimento forse, disocialismodistato. Furono aboliti i mercati degli schiavi, contrarî alla nobiltà della natura umana, abolita la proprietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] lato, come ‘giudici costituzionali’.
Sul terreno sociale, l’azione politica di Orlando risulta nel complesso modesta e priva di incisività. La strada prescelta dai giolittiani tra gli estremi del socialismodiStato e l’individualismo atomistico, pur ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] tempo stesso, una sfida al sistema economico (e politico) capitalistico. Infatti, il socialismodiStato - vale a dire, la forma pratica in cui si attuò il ‛socialismo reale' nell'Unione Sovietica - si proponeva non solo come un sistema alternativo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] , politico e ideologico tra le democrazie liberali e i vari regimi autoritari o totalitari, tra il capitalismo da un lato e il socialismodiStato, il nazismo, il fascismo, il razzismo e il colonialismo dall'altro. Il dibattito teorico, inoltre, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] secondo tendenze allora considerate in termini disocialismodiStato (A. Sraffa, La riforma della legislazione commerciale e la funzione dei giuristi, «Rivista di diritto commerciale», 1913, 1, p. 1018). Di qui l’indubbia crescente devianza, in ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] tra Ottocento e Novecento sono testimonianza tanto gli studi dedicati dal D. al socialismodiStato tedesco raccolti nel volume Questioni economiche di ieri e di domani (Milano 1915), quanto i precedenti Saggi economici e finatiziari sull'Inghilterra ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] , come S. democratico, che afferma i diritti di partecipazione politica, e come S. sociale – o welfare State – in quanto promuove diritti di uguaglianza sostanziale attraverso politiche di redistribuzione della ricchezza.
Dopo la Seconda guerra ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] con il contratto sociale, in corrispondenza del recupero di questo concetto da parte di alcuni dei maggiori anni ottanta del Novecento per modificare la forma di governo (Forme diStato e forme di governo) ha trovato il consenso del Parlamento e ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] Machiavelli e Hobbes – il p. politico si fonda sul potere economico, ossia sul possesso dei mezzi di produzione da parte di una classe sociale. Lo Stato non è altro che lo strumento con il quale la classe dominante organizza e realizza il suo dominio ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...