CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] in Riv. di legislazione tributaria, IV [1910], pp. 1-14, 154-63; Le imposte indirette nella finanza diStato dell'ex paese (cfr. I nuovi rigori del protezionismo, in Riv. intern. di scienze sociali, LI [1909], pp. 28-60; Il protez. e la dinamica ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] volumi di Fr. Guizot sulla democrazia in Francia, di Alfred Sudre e di Arthur Grüf sulla confutazione del socialismo e e quella del 6 dic. 1859, in Arch. segr. Vaticano, Segreteria diStato, Spogli di cardinali, Mertel, b. 44C, f. 5). Il 18 ag. 1859 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] e quindi fallimentare. L’eventuale sussunzione autoritaria delle istituzioni sociali e dei rapporti nello Stato può verificarsi a condizione che vi sia un’organizzazione di tipo autocratico dello Stato. Se quest’ultimo è un’autorità superiore esterna ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] 1938], pp. 490-93; La mentalità borghese e la trasformazione fascista dello Stato, ibid., pp. 676 ss.); ma criticò il concetto deterministico di razza proprio del nazional-socialismo, che urtava, ai suoi occhi, contro il primato delle "energie morali ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] componevano una sola società, appartenevano a varie classi sociali, si dividevano il lavoro e la ricchezza prodotta: la semplice e primordiale società collettiva si era evoluta per dare vita al concetto diStato.
La proprietà seguiva la stessa scia e ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] , Casellario politico centrale, b. 3552; Ibid., Confinati politici, b. 715; Arch. diStatodi Terni, Archivio storico comunale di Terni, b. 35. Necr., O. Lizzadri, Vita esemplare di un socialista, in Avanti!, 11 marzo 1967. F. Bonelli, Lo sviluppo ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] critico.
Le convinzioni politiche conservatrici gli ispirarono un sentimento di fiducia nello Stato e nelle capacità d’iniziativa della classe dirigente, che tradusse nella critica del socialismo e nel rifiuto delle istanze riformatrici.
Il frutto ...
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autogestione
Stefano De Luca
Governare la propria impresa o la propria scuola
Il termine autogestione nasce nel 20° secolo e deve la sua fortuna a due fenomeni: un particolare modello di economia socialista, [...] Djilas e realizzata nei successivi vent'anni, si presentava come una sorta di 'terza via' tra il socialismodi tipo sovietico, caratterizzato dal ruolo dominante dello Stato, e il capitalismo occidentale, incentrato sulla proprietà privata.
Secondo i ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] in età moderna, valori cristiani sono stati posti a fondamento di rivendicazioni egualitarie (è il caso, per es., di alcune correnti riformate) o di disegni generali di utopistica riforma sociale (è il caso, per es., di T. Campanella e T. Moro).
Fu ...
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Condizione per cui ogni individuo o collettività deve essere considerato alla stregua di tutti gli altri, e cioè pari, soprattutto nei diritti civili, politici, sociali ed economici. L'eguaglianza di tutti [...] al potere politico (cioè l'autogoverno collettivo) la forma più alta di libertà; l'eguaglianza sociale, infine, è stata la bandiera dei movimenti socialisti, che hanno teorizzato - sino alla metà del 20° sec. - la scomparsa della proprietà privata ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...