ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] superiore di commercio di Genova fino al 1926. Entrò nella politica militante, aderendo al Partito socialistaStato (27 marzo-30 ottobre 1926).
Organizzò con F. Parri e R. Bauer l'emigrazione politica clandestina, e tra le altre, l'evasione di ...
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Tatarka, Dominik
Franti¿ek Hru¿ka
Scrittore slovacco, nato a Plevnik-Drienove (Slovacchia Occidentale) il 14 marzo 1913, morto a Bratislava il 10 maggio 1989. Dopo aver frequentato il liceo a Nitra [...] ad abbandonare la sua idea disocialismo.
Le sue prime opere riflettono di ricerca). L'influenza dei surrealisti è evidente nel racconto Panna zázračnica (1945, La vergine dei miracoli). La sopraffazione e la violenza della guerra nel piccolo Stato ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] ; tatticamente, fu una prova della perspicacia di Marinetti la scelta di Parigi come piattaforma di lancio.
Il termine futurismo - ma solo come denominazione di un atteggiamento politico-sociale - sembra essere stato usato per la prima volta nel 1903 ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e quasi tutti i membri dello Arbeitsrat für Kunst, si autodefiniscono socialisti, ma di un socialismo ‛particolare', perpetuando così quell'atteggiamento impolitico che era stato caratteristico di gran parte del romanticismo, non solo tedesco. In Lo ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e le contraddizioni trovando - o almeno cercando - una strada di conciliazione sociale: ‟il romanzo inglese è stato una specie di impresa imperiale, un'appropriazione della realtà avente l'alto fine di riportare ordine dove il caos regnava" (v. Chase ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] individuale, diritto spettante ad ogni singolo uomo anche nello statodi natura e ceduto al potere supremo solo per il patto sociale e per le convenzioni degli uomini; oppure se quel diritto di punire venga dai diritti dell'individuo in quanto essere ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] mancato il consenso e l'appoggio del popolo. È stata una rivoluzione di élite guidata da quella stessa classe (è il Ma se era inevitabile in lui un residuo di paternalismo sociale attestato su posizioni di fiduciosa attesa, la sua forza d'impegno ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e contrasti di ogni specie, stava tirando fuori l’Italia dalla disfatta») e l’anima democratico-socialedi Marini, alias io, non avendolo voluto, ne sia ugualmente responsabile? … Come è stato permesso che il bene e il male siano così simili, e ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] assai più vasto. Con un'analogia matematica, esso designa spesso ogni ‛insieme di elementi tra cui siano definite delle relazioni'. Fu esteso alle relazioni sociali, e notevole è stato l'uso fattone dall'antropologo Cl. Lévi-Strauss per l'analisi dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli principali di Petrarca sarebbero stati i logici terministi di Oxford e di Parigi, seguaci della tradizione occamista, prigionieri di un mondo di segni e di termini avulsi dalle cose, e i fisici che adottavano ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...