MITTERRAND, François-Maurice-Marie (App. III, 11, p. 138)
Antonello Biagini
Dopo aver militato nell'Union Démocratique et Socialiste de la Résistence (UDSR), nel 1946 si presentò nel dipartimento della [...] " (democratici cristiani, comunisti e socialisti). Chiamato nel 1947 da P. Ramadier nel primo governo della IV Repubblica al ministero dei vecchi Combattenti, fu successivamente nominato segretario distato alla presidenza del Consiglio, incaricato ...
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SÃO TOMÉ E PRÍNCIPE
Giampaolo Calchi Novati
(v. san tommaso, XXX, p. 790; App. III, II, p. 665; são tomé e príncipe, App. IV, III, p. 268)
La superficie di questo piccolo stato africano, situato al [...] consistono in generi alimentari e combustibili
Storia. - La stabilità del piccolo stato insulare, indipendente dal luglio 1975, fu ripetutamente messa in pericolo da tentativi di colpi distato nel 1978, nel 1980 e, con conseguenze più gravi, nel ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] l'attuazione della giustizia sociale; nel luglio 1961 nuove leggi iniziarono l'applicazione del socialismo. I principi ideologici e avanzata dal segretario diStato statunitense W. Rogers per una tregua che consentisse l'avvio di trattative. Poco dopo ...
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TITO (App. II, 11, p. 999)
Dal 7 marzo 1945 primo ministro, T., nell'aprile 1945 si recò in visita a Mosca, nel marzo 1946 visitò Varsavia e Praga, nel novembre 1947 Sofia, e nel dicembre di questo stesso [...] il paese sulla via del socialismo con prudenza e aderenza alla realtà, recentemente (nov. 1960) Tito (che il 19 aprile 1958 è stato rieletto presidente della repubblica) si è fatto promotore di una nuova costituzione. Anche dopo la riconciliazione ...
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Uomo politico siriano, vivente. Poco note le vicende della sua gioventù; si sa che nacque a Ḥamāh, che studiò per un breve periodo in Francia e che insegnò, forse storia, dapprima a Ḥamāh e poi a Damasco. [...] agli Arabi e adattato alle loro particolari condizioni politiche e sociali. La dottrina del partito, che nel 1953 si fuse con quello socialistadi Akram al-Ḥaurānī formando il Partito socialista della rinascita araba, ha, per scopo finale, l'unità ...
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Il matrimonio con Giovanna di Savoia (25 ottobre 1930) gli diede modo di entrare in contatti più frequenti con gli ambienti di governo italiani e i suoi incontri con Mussolini orientarono sempre più la [...] e attentati caratterizzavano la scena politica. L'avvento del nazional-socialismo al potere in Germania lo incoraggiò nella stessa direzione. Il 19 maggio 1934 compì un colpo distato, sciogliendo il Sobranje (Parlamento) e instaurando un governo ...
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Uomo politico italiano (Mantova 1873 - Roma 1952). Tra i fondatori del Partito socialista riformista (1912), ricoprì numerosi incarichi di governo, ma con l'avvento del fascismo si ritirò dalla vita politica. [...] dal Partito socialista italiano nel 1912 (congresso di Reggio Emilia) e diede vita alla nuova formazione socialista riformista. nella quale si dibatteva lo stato liberale, tanto da essere accusato di avere favorito il progressivo affermarsi ...
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Uomo politico italiano (Imola 1851 - ivi 1910), pioniere del movimento operaio italiano. Fu negli anni giovanili seguace delle idee anarchiche di M. Bakunin e dopo il 1871 organizzò in Romagna sezioni [...] . Al suo ritorno in Italia annunciò in una famosa lettera Agli amici di Romagna la sua conversione dall'anarchia al socialismo, molto contribuendo alla diffusione del socialismo in Italia. Fondò (1880) a Milano la Rivista internazionale del ...
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Storico e uomo politico italiano (Somma Vesuviana 1925 - Napoli 2007). È considerato tra i maggiori storici del socialismo italiano. Militante nelle formazioni partigiane di Giustizia e Libertà, iscrittosi [...] (1972); La questione socialista (1986); I socialisti del mio secolo (2002), Scritti di storia e di politica (2005); ha curato anche scritti di B. Ricasoli e di G. Salvemini. Nel 2012 è stato pubblicato a cura di A. Becherucci il volume ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] certo senso aperto la strada al materializzarsi delle spinte innovative dei regimi socialisti, fino alla Romania e all'Albania, è stato tutto un susseguirsi di mutamenti politici la cui rilevanza e le cui conseguenze potranno essere meglio giudicate ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...