BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] italiana nella fase libertaria e risorgimentale. Le forze socialiste divenivano il nucleo di una battaglia liberale, rivolta alla restaurazione della legalità costituzionale e alla pacificazione sociale. Per il B. il proletariato, invece di trarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] ben ottocentesche, nella critica, tra le altre, del socialismo e solidarismo giuridico e del corporatismo organicistico, alla Gierke, per intenderci, alla ‘grande dicotomia’ liberale privato/pubblico).
L’avvenuta rigenerazione nazionale, infatti, una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] dell’economia politica italiana 1900-1950, con in appendice Il ritorno a Francesco Ferrara degli anni 1990, in Marginalismo e socialismo nell’Italia liberale 1870-1925, a cura di M.E.L. Guidi, L. Michelini, Milano 2001, pp. 511-95.
P. Bini, Maffeo ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il vecchio partito repubblicano, quali Salvernini e Gobetti (in La Rivoluzione liberale, 17 apr. 1923, ora in P. Gobetti, Opere complete . 1955; 1944-1954, Dieci anni di esperienze politiche e sociali, ibid. 1955; Pensiero ed azione di A. Ghisleri, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] , con tutti i suoi riflessi sul piano morale oltre che sociale. In un’isola lontana, ci dice Deschamps, la felice rivoluzione del secolo scorso, tendono a ridimensionare l’interpretazione liberale offerta dal suo allievo Anne-Robert-Jacques Turgot ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] 'esse ai ceti popolari, che preludono alla grandiosa manifestazione per l'inaugurazione del monumento a Dante, promossa dai socialisti con l'adesione di qualche gruppo liberale e conclusa dal B. con un discorso nel quale i motivi patriottici e quelli ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] mettendo allo scoperto l'Italia liberale sino ad allora invisibile e respingendo sette e congiure.
In quello stesso periodo il F. cominciò a mteressarsi in maniera più diretta e sistematica delle dottrine socialiste contemporanee, e specie dei loro ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] diritti dell'uomo in uno Stato di diritto liberale e costituzionale).
L'antisemitismo in Germania
Tra i of Jews in Poland, 3 voll., Philadelphia 1916-1920.
Baron, S. W., A social and religious history of the Jews, 3 voll., New York 1937; nuova ed., ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] e alla concentrazione della politica dello Stato, all'omogeneità sociale e alla comunità ideale nel nome di scopi assoluti.
idea antidittatoriale di costituzione propria della democrazia liberale.Nell'attuale perdurante confusione dei concetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] la partecipazione a essi delle masse, quello fascista, da Volpe definito come l’«eresia» del liberalismo, del nazionalismo e del socialismo, e che rifiutò sempre di considerare nella sua forma di partito gerarchizzato, ma che reputò piuttosto ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...