CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] che era ormai in atto la svolta liberale della politica italiana, adottò un atteggiamento conciliante verso il governo e la classe dingente, ignorando le reticenze e le cautele del Partito socialista; durante il ministero Zanardelli, si pronunciò ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] comunale a Stella, nelle liste dell'associazione democratica liberale rimanendo in carica fino al 1922. Dopo la scissione del Partito Comunista d’Italia scelse di aderire al Partito socialista unitario (PSU).
Lasciò l’ateneo ligure e completò ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] grado di mobilitare l'antifascismo democratico e liberale, indisponeva anche i comunisti, che dalle dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; A. Roveri, Il socialismo tradito. La sinistra italiana negli anni della guerra fredda, Firenze 1995, ad ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] fascismo emergente, dopo essersi allontanato dalla democrazia liberale e aver rifiutato la candidatura in Capitanata nel storico e politico non citati nel testo: K.Lamprecht e la storia sociale, in Medusa, 2 marzo 1902; Su l'oririne della parte guelfa ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] C., che effettivamente era stato nel '48 membro del Comitato liberale salernitano (cfr. Cassese, p. 223), si era già rifugiato ., Milano 1962, ad Ind.;F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorg., Roma 1965, ad Ind.;L. Cassese, Scritti ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] propose di fare opera di proselitismo in tutte le classi sociali, cercando di superare i ristretti confini del mondo universitario, Salerno 1994, ad ind.; F. Cammarano, Storia politica dell'Italia liberale, 1861-1901, Roma-Bari 1999, pp. 220 ss.; S. ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] , del 1919. Vedeva la salvezza del paese nella compattezza e nella fedeltà alla sua tradizione del ceto politico liberale, opposto contro i due nuovi grandi partiti, il socialista e il popolare. Ma egli si rese conto con grande chiarezza che i ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] lotte per la democrazia e la libertà, riproponendo alla riflessione le nobili battaglie dei repubblicani, dei socialisti, dei comunisti, dei liberali. Alcuni anni dopo raccoglieva in una sorta di antologia ideale una serie di scritti antichi e nuovi ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] libertà, di più definita individuazione nazionale, di elevazione sociale e di progresso in tutti i campi. Contro l il 1852 e il 1856, si ebbero ripetuti incidenti fra elementi "liberali" di Spalato e ufficiali austriaci: il B. vi si trovò implicato ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] ex combattenti, massoni, di una delegazione dell'Unione liberale di cui era stato a lungo presidente e di 1939, ad ind.; III, ibid. 1949, ad ind.; L. Musini, Da Garibaldi al socialismo. Mem. e cronache…, a cura di G. Bosio, Milano 1961, ad ind.; D. ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...