GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] era già in M. Sbriccoli, Elementi per una bibliografia del socialismo giuridico italiano, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero ss. Cfr. inoltre I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , l'idea di un partito radicale come partito 'intermedio'(325), gradualista e riformista, più vicino al liberalismo che al socialismo: non una forza antisistema come nella tradizione democratica ottocentesca, ma una forza di governo, capace nella ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] l'interesse delle tesi proposte, a cominciare da quella liberale - che vi vedeva un precedente del coevo bipartitismo 1986.
Bonnard, R., Le droit et l'état dans la doctrine nationale-socialiste, in "Revue du droit public", 1936, LIII, pp. 205-238 e ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] – su un terreno di rispetto delle istituzioni rappresentative – patria, religione e ordine sociale.
L’eredità del filone cattolico-liberale assumeva insomma una prospettiva ben diversa da quella del movimento cattolico ufficiale. Marginalizzato e ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] i diritti individuali senza minimizzare o ignorare quelli di gruppo, come tendono invece a fare gli orientamenti liberali.
La giustizia tra i gruppi sociali impone che ciascuno di essi sia trattato prima facie come eguale, un obiettivo che sembra più ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] modello economico evidentemente fallimentare e un modello sociale solo apparentemente egualitario e sempre più palesemente utopistico; viceversa, il modello occidentale di democrazia liberale, chiaramente superiore sul piano economico, diveniva, col ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] egualmente liberi. Dalla critica delle dottrine egualitarie contro la concezione e la pratica liberale dello Stato sono nate le richieste dei diritti sociali che hanno trasformato profondamente il sistema dei rapporti tra l'individuo e lo Stato ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] quindi le basi giuridiche sulle quali si doveva regolare la vita sociale del paese in quella che viene definita l’età del diritto poi annesse allo Stato sabaudo.
Nel quadro dell’ideologia liberale che lo ispirava, Pisanelli si sforzò di fare del ...
Leggi Tutto
Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] ’economia proveniente dalla forte ventata di liberalismo intriso di netti connotati di liberismo la figura di veicolo non virtuoso della rinascita del “socialismo municipale”, ovvero dell’estensione del “capitalismo municipale”. Conseguentemente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] tra Ottocento e Novecento cominciasse un poco alla volta a registrare «la presenza di liberali-non liberisti (Mill), liberali-antiliberisti (Keynes), liberal-socialisti» (M. Baldini, Introduzione a F. Bastiat, Il mercato e la provvidenza, 2002, p. 11 ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...